leggo una previsione, che non può essere più nera: nel 2030 le proiezioni del pil – secondo il centre for economic and business research – vedono arretrare l’italia dall’8° al 15° posto, la francia dal 5° al 13° e la germania stracciata dalla gran bretagna, fuori dall’euro (magazine del corsera – danilo taino).
leggo, però, anche una bella notizia: la grecia è tornata ad affacciarsi sui mercati finanziari.
dimenticavo: la campagna elettorale per le europee è già iniziata.