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ORIZZONTE ITALIA
Il Pil cresce poco ma cresce. In due giorni l’Italia piazza quasi dieci miliardi di Btp e chiude in anticipo l’asta. Il Ministero dell’Economia sposta al 2016 il pareggio di bilancio. Preoccupa però la disoccupazione.
Piano piano L’Istat registra una crescita del Pil dello 0,2% nel primo trimestre. Il ministro dell’Economia Padoan: “La ripresa è arrivata ma è ancora fragile”. Nel 2014 stima una crescita dello 0,8%, +1,3% nel 2015. Bankitalia nota che la spending review per il 2015 “non sarebbe sufficiente a conseguire gli obiettivi programmatici”. Lo spread è sceso a 160, il tasso del decennale al minimo storico (3,11%).
Roadshow Il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, intervistato dal Corriere, percepisce “un forte ottimismo” nei confronti dell’Italia, “dove è possibile riprendere a investire”. Messina ha incontrato Larry Fink (BlackRock), nuovo azionista: “Nel nostro caso hanno fatto una valutazione di prezzo”, ammette. La banca proporrà un’operazione di azionariato diffuso ai dipendenti.
Pareggio rinviato Il ministero dell’Economia ha scritto alla Commissione europea per avvertire che l’Italia ha rinviato di un anno, dal 2015 al 2016, il pareggio strutturale di bilancio.
Unione bancaria Chi l’avrebbe mai detto: l’accordo regge ed è approvato dal Parlamento europeo, dal 2016 saranno i privati a soccorrere le banche in difficoltà (Sole 24 Ore). Le banche si preparano agli stress test Bce: già accantonati 71 miliardi di cattivi prestiti (Reuters).
