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Ucraina, non solo una guerra del gas

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Tocca a Putin gettare acqua sul fuoco (Voice of Russia), dopo che Gazprom e il governo russo hanno minacciato l’Ucraina con la richiesta di pagare in anticipo le importazioni di gas. Il debito complessivo di Kiev per il gas russo ammonta a 16,6 miliardi di dollari (FtANSA Nuova Europa).

Il fronte ucraino I separatisti pro-Russia rinforzano le barricate a Lugansk e chiedono il supporto di Putin dopo l’ultimatum di Kiev: “Basta disordini o useremo la forza”. Ma i manifestanti sono anche impegnati nei negoziati in corso con il governo (Reuters). Annunciati per la prossima settimana i negoziati a quattro tra Russia, Ucraina, Ue e Usa (Guardian).

Il fronte baltico I tre paesi baltici stanno spingendo la Nato a posizionare forze terrestri in modo permanente nella regione per mostrare la forza della difesa collettiva di fronte alla Russia (Ft).

Il fronte cinematografico Il patriottismo putiniano approda sul grande schermo: una tassa extra sui film occidentali e sconti fiscali per quelli di casa, si legge sul sito del governo.

Analisi L’obiettivo russo non è l’invasione, è molto più subdolo: una struttura federale in Ucraina assicurerebbe un Paese non ostile (Nytimes).

 



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