Dalla modifica della tassazione per il rilascio dei passaporti, alla rateizzazione della tassa per la rivalutazione dei beni d’impresa, passando per una deroga alla regione Lombardia per le spese dell’Expo 2015 e regole meno stringenti per la riduzione delle spese per beni e servizi delle Pa.
Queste le principali modifiche fatte finora al testo del dl Irpef dalle commissioni Bilancio e Finanze al Senato. Le commissioni hanno approvato un piccolo pacchetto di modifiche, rinviando il grosso del lavoro e i nodi ancora da sciogliere a martedì mattina.
Ci sarà da capire se la maggioranza riuscirà a trovare un accordo ad esempio sull’estensione alle famiglie numerose del bonus Irpef e sull’aumento delle detrazioni Irap (entrambe richieste di Ncd su cui il Pd non è convinto). Da sciogliere poi anche i nodi Rai, Tasi e sul nuovo emendamento dei relatori, anticipato da Public Policy, che aumenta la tassazione sui fondi pensione complementari per ridurla alle casse private.
Dato anche che il testo è atteso in Aula al Senato sempre per martedì pomeriggio, è possibile un altro slittamento dei tempi: si fa quindi sempre più possibile l’ipotesi che il governo ponga la questione di fiducia e invii alla Camera un testo di fatto blindato. Vediamo intanto le principali modifiche apportate al testo.
TASSA PASSAPORTI: 73,50 EURO RILASCIO, VIA BOLLO Cambia la tassazione sui passaporti. D’ora in avanti (ovvero dalla conversione del dl Irpef in legge) per il rilascio del passaporto si dovrà pagare un contributo amministrativo di 73,50 euro (al posto dei 40,29 euro attuali), oltre al costo del libretto. Il bollo annuale viene però abrogato per tutti, sia che si viaggi in Europa che fuori Europa. A stabilirlo è stato un emendamento di Giorgio Tonini del Pd.
TASSA RIVALUTAZIONE BENI IMPRESE IN 3 RATE, PRIMA 16/6 Un emendamento del governo ha invece disposto che per quest’anno l’imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni aziendali si pagherà in tre rate “di pari importo, senza pagamento di interessi, di cui la prima entro il 16 giugno, la seconda entro il 16 settembre e la terza entro il 16 dicembre”.
NO OBBLIGO RIDUZIONE 5% NUOVI CONTRATTI PA BENI-SERVIZI Non ci sarà più l’obbligo per le Pa di ridurre del 5% gli importi dei nuovi contratti per l’acquisto o la fornitura di beni e servizi, ma viene trasformato in una facoltà. Inoltre viene eliminata la possibilità di sanzioni per chi non si attiene a queste riduzioni.
DEROGA SPESE LOMBARDIA PER COMUNICAZIONE EXPO 2015 Con un emendamento della Lega viene prevista una deroga per la Regione Lombardia nel 2014 e 2015 ai tetti di spesa in materia di comunicazione e promozione per gli eventi legati ad Expo 2015.
SCATTO AUTOMATICO AUTO BLU PER MINISTERI Un emendamento di Sc ha inoltre disposto che se entro 30 giorni dalla conversione del dl Irpef non verrà varato il previsto decreto da Palazzo Chigi, scatterà automaticamente il tetto di cinque auto blu sia ad uso esclusivo che non esclusivo per le amministrazioni centrali dello Stato.
NO TAGLIO SPESE AUTO COMUNI PER VIGILANZA SU STRADE Vengono esentati dal taglio delle spese del 70% anche le autovetture utilizzate per per i servizi di vigilanza e intervento sulla rete delle strade provinciali e comunali.
IN 2015 RISORSE EXTRA DA LOTTA EVASIONE PER TAGLIO TASSE Viene inoltre resa strutturale l’immissione di risorse derivanti dalla lotta all’evasione fiscale nel Fondo per la riduzione della pressione fiscale e si estende anche al prossimo anno la procedura, sempre contenuta nella Stabilità, di riassegnazione allo stesso Fondo taglia cuneo delle “entrate incassate da misure straordinarie di contrasto dell’evasione fiscale”.
SALTA OBBLIGO PA RINEGOZIARE CONTRATTI CONSULENZA Salta l’obbligo per le Pa di rinegoziare i contratti di consulenza e collaborazione entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del dl Irpef. L’obbligo previsto diventa una “possibilità”.
PER ENTI RICERCA PROROGA CONTRATTI IN DEROGA A LIMITI Gli enti pubblici di ricerca che abbiano finanziamenti comunitari potranno prorogare i relativi contratti di lavoro, anche in deroga ai previsti limiti quantitativi.
PER PA INDICATORE TRIMESTRALE TEMPESTIVITÀ PAGAMENTI Dal 2015 le Pubbliche amministrazioni, oltre all’obbligo di pubblicare un indicatore annuale di tempestività dei pagamenti (già esistente) dovranno anche pubblicare un indicatore uguale ma trimestrale.
MEF UTILIZZERÀ CONSIP PER GARE D’ACQUISTO FONDI UE Il ministero dell’Economia d’ora in avanti si avvarrà solo della Consip Spa, nella sua qualità di centrale di committenza, “per lo svolgimento di procedure di gara finalizzate all’acquisizione, da parte delle Autorità di gestione, certificazione e di Audit istituite presso le singole amministrazioni titolari dei programmi di sviluppo cofinanziati con fondi dell’Ue, di beni e servizi strumentali all’esercizio delle relative funzioni”.
NO REPORT GOVERNO SU EVASIONE CON AGGIORNAMENTO DEF Per quest’anno il governo non presenterà insieme alla nota di aggiornamento al Def il rapporto sui risultati conseguiti nel 2013 in materia di contrasto dell’evasione fiscale in quanto a giugno dovrà presentare alle Camere un rapporto sulla realizzazione delle strategie di contrasto all’evasione fiscale e sui risultati conseguiti nel 2013.
RISERVE DI COOP E CONSORZI A COPERTURA DI PERDITE Viene consentito l’utilizzo delle riserve delle cooperative e dei loro consorzi a copertura di perdite, senza decadenza dai benefici fiscali, sempre che non si distribuiscano gli utili ai soci cooperatori fino a quando le riserve non siano state ricostituite.
ESENTI DA BOLLO ASSEGNAZIONI TERRE Rimangono in vigore le esenzioni e le agevolazioni tributarie (ovvero l’esenzione dalle tasse di bollo e di registro e da altre imposte) per i trasferimenti immobiliari in caso di: “sentenze, ordinanze e decreti di restituzione delle terre a comuni o associazioni agrarie, scioglimenti di promiscuità tra i detti enti, liquidazione di usi civici, legittimazioni, assegnazioni di terre e atti dei procedimenti” e di “atti di procedura eseguiti d’ufficio”.
ESCLUSI DA TAGLIO PERSONALE FARMACIE E SERVIZI INFANZIA Vengono escluse dal taglio alle spese per il personale le aziende speciali e le istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali ed educativi, scolastici e per l’infanzia, culturali e alla persona (ex Ipab) e le farmacie.
300 EURO TASSA PER RICONOSCIMENTO CITTADINANZA ITALIANI La domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana per le persone maggiorenni fatta negli uffici consolari e diplomatici all’estero costerà d’ora in poi 300 euro. La norma, viene spiegato, è volta ad aumentare, con una cifra forfettaria, la tassa per la ricostruzione dello stato di cittadinanza per gli italiani residenti all’estero, che spesso richiede molte richieste e indagini per ricostruire la struttura di più generazioni.
NO TAGLI SPESA PERSONALE A ‘CANTIERI OCCUPAZIONE’ SARDI Niente limiti di spesa per lavoratori e collaboratori per i prossimi tre anni per le assunzioni di progetti di ‘cantieri comunali per l’occupazione’ e i ‘cantieri verdi’ della Regione Sardegna. Questi cantieri vengono considerati di “carattere temporaneo” e la disposizione viene presa, si legge nell’emendamento, “ai fini della necessaria prevenzione degli incendi, del dissesto idrogeologico e del diffondersi di discariche abusive”. VIC