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EUROPEE, CI SIAMO! Oggi Italia al voto per l’elezione dei 73 deputati che andranno al Parlamento europeo. Urne aperte dalle 7 alle 23. Oltre a barrare il simbolo della lista ogni elettore può indicare fino a tre preferenze. Ma attenzione: non si possono indicare tre candidati dello stesso sesso (Il Post).
Non solo Ue Si eleggono anche i consigli regionali di Piemonte e Abruzzo, nonché i sindaci di quasi quattro mila comuni.
“Euro-barbari alle porte” Oltre al rischio astensione, l’altro dato da tenere sott’occhio è l’affermazione degli euroscettici. Secondo il grafico di Electionista i partiti contrari all’Ue raccoglierebbero un terzo dei seggi in Italia, Francia e Gran Bretagna (Economist).
Exit poll In Repubblica Ceca hanno vinto gli europeisti e l’astensione (Ansa).
Sondaggio o son desto? I risultati dei sondaggi degli ultimi quattro giorni pubblicati da Fabrizio Rondolino: in violazione della legge ma “in difesa del diritto d’informazione” (Facebook).
Lettura Un’affermazione elettorale del M5S “potrebbe minare le riforme economiche di Renzi” scrive il New York Times. Del tema se ne occupa oggi anche in apertura il Sole 24 Ore che spiega come la variabile voto incida sugli interventi in cantiere del governo.
Occhio alle borse I mercati temono che si riapra una fase di instabilità. Per il debito pubblico italiano il test sarà immediato: tra mercoledì e giovedì il Tesoro ha in programma di collocare fino a 18,5 miliardi di titoli.
Orizzonte Eurolandia Il piano di Draghi, scrive Repubblica, scatterà il 5 giugno, il giorno in cui i mercati attendono l’offensiva della Bce per rilanciare l’economia con misure straordinarie. Tra queste attese anche agevolazioni alle banche che finanziano imprese e famiglie.