Skip to main content

Expo e Scajola, a chi giovano le manette

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui.

L’EXPO, LE TANGENTI, E IL VOTO
Uno degli arrestati ha cercato di nascondere negli slip la contabilità delle tangenti, scrive Luigi Ferrarella che sul Corriere racconta i metodi usati per spartire gli appalti: pagamenti rateizzati e sistema di fedeltà. Le indagini riguardano anche la sanità lombarda, scrivono Repubblica e il Messaggero, e i padiglioni esteri, aggiunge il Sole. Per il successore di Angelo Paris si pensa al vice, Alessandro Molaioni.

Tra le righe “Sono rimasti identici solo i metodi dei magistrati e dei giornalisti. Forse non vi siete accorti – scrive Filippo Facci su Libero – che nell’inchiesta Expo i politici e i partiti praticamente non ci sono. Stiamo lavorando per lui (Grillo)”. Delrio intervistato dalla Stampa: non è tangentopoli.

Il clima Quasi metà dell’elettorato dichiara che cambierà il proprio voto o sceglierà comunque di andare al voto, abbandonando la tentazione astensionista, scrive Marcello Sorgi. “In due parole, la campagna elettorale si è riaperta. E chi potrebbe trarne i vantaggi maggiori è Grillo”.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter