Due esplosioni nel mercato centrale di Urumqi, regionale occidentale dello Xinjiang, hanno lasciato 31 morti e 94 feriti. Le autorità hanno riferito che si tratta di un attacco terroristico grave, compiuto con bombe a mano molto probabilmente da fondamentalisti uiguri.
MINORANZE SCONTENTE
L’etnia uigur è una delle 55 minoranze nazionali della Cina, che rappresentano soltanto il 9% della popolazione. L’altro 91% appartiene all’etnia han. Gli uiguri sono musulmani e parlano la lingua turcofona con l’alfabeto arabo. Abitano a Xinjiang, la Regione autonoma Uigur, nella quale ci sono anche altre minoranze musulmane, oltre alla maggioranza han.
IMPOSIZIONI GOVERNATIVE
Il governo cinese promuove diversi programmi per ripopolare la capitale di Urumqi con gli hani. Oggi gli uiguri sono il 45% della popolazione di Xinjiang ed è diffuso il malessere per la “hanizzazione” delle loro abitudini. L’etnia di minoranza denuncia costantemente la discriminazione della quale è vittima, soprattutto nella pubblica amministrazione.
TERRORISMO CINESE
Negli ultimi anni, Pechino ha investito molto per soffocare le proteste dei movimenti indipendentiste degli uiguri. La battaglia è principalmente contro il Movimento Islamico del Turkestan Orientale, che è stato incluso nelle liste delle organizzazioni terroriste dell’Onu e gli Stati Uniti.
GLI UIGUR NEL MONDO
Nonostante i problemi interno, il Congresso Mondiale Uigur a Munich, dove vivono molti esiliati di questa etnia, sostiene che ci sono più di 20 milioni di uiguri nel mondo. La maggiore presenta è negli Stati Uniti, Svizzera e, appunto, Germania.
