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Tutti appesi alla Bce

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ORIZZONTE
Il Fondo Monetario Internazionale potrebbe tagliare nuovamente le stime sulla crescita globale. La ripresa accelera ma è comunque lenta, ha spiegato ieri Christine Lagarde (Bloomberg).

Che faccio, alzo? Il consigliere della Bce, Benoit Courè, ripete ancora una volta che i tassi rimarranno bassi a lungo. Ma il discorso della settimana è quello di Mario Draghi, mercoledì a Londra (due anni dopo il “Whatever it takes” del 2012). Giovedì si riunisce la Bank of England ma è improbabile che tocchi il tasso dal record minimo dello 0,5%. Occhi anche sugli uomini della Fed che potrebbero parlare di un anticipo nella decisione di alzare il tasso. Mercoledì arrivano anche le minute della riunione di giugno.

Qua Parigi Il ministro delle Finanze francese critica il dominio del dollaro sulle transazioni internazionali, intervistato dal Ft, ma molto dipende dalla multa record a Bnp.

Nihao, Angela! La cancelliera Merkel è in Cina, terzo partner commerciale dopo Europa e Stati Uniti. Con lei ci sono i manager di Siemens, Vw, Airbus, Lufthansa e Deutsche Bank (Die Welt). Merkel è stata definita “il più grande leader europeo”: parola di Hillary Clinton (Guardian).

L’altro Intercity Il Giappone progetta un nuovo treno a lievitazione magnetica: potrà viaggiare a 500 chilometri all’ora, scrive il Wsj, tra Tokyo e Osaka. Sul fronte Alitalia, domani l’incontro annunciato come decisivo per la questione esuberi.



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