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La nuova battaglia di Erin Brockovich contro la Bayer

Nel 2000 la vita di Erin Brockovich ispirò il regista Steven Soderbergh per un film: era la storia di una madre single impiegata in uno studio legale che, senza nessuna formazione accademica, è riuscita a scoprire l’inquinamento prodotto dalla Pacific Gas and Electric Company in California alla fine degli anni ‘90. Dalle coincidenze tra rimborsi immobiliari e assistenza medica aveva intuito la contaminazione dell’acqua potabile nella zona. La battaglia legale è stata vinta. L’interpretazione di Julia Roberts haconquistato un Oscar e da quel momento la Brockovich è un simbolo mondiale di giustizia.

IL METODO ESSURE

Oggi la paladina della salute lotta contro un gigante della farmaceutica mondiale: la Bayer. Convinta che si tratti di un metodo contraccettivo molto rischioso, Brockovich vuole far ritirare dal mercato “Essure”, un metodo veloce e senza chirurgie per la chiusura delle tube dell’utero in maniera permanente. La procedura consiste nell’inserzione di piccoli spirali che impediscono lo sperma di arrivare all’ovulo. È considerato il più economico e meno invasivo.

DIFETTO DEL PRODOTTO

Ma la Brockovich crede che il prodotto abbia qualcosa di strano: “Essure sta ferendo le donne. Ci sono casi in cui hanno dovuto fare un esame su tutto il corpo per capire dove si trovi il dispositivo, che si muove liberamente”. Più di 8mila donne si lamentano di dolori.

Il caso che più l’ha colpita è quello di una donna che ha usato Essure ed è rimasta incinta lo stesso. Alla 25ma settimana il dispositivo si è rotto, ha perforato il liquido amniotico e il bambino non è sopravvissuto.

LA DIFESA DELLA BAYER

A sua difesa, Bayer sostiene che più di 750mila donne in tutto il mondo hanno usato il prodotto e solo una percentuale molto bassa si è lamentata. In rete il metodo è stato ribattezzato “E-hell”, un gioco di parole tra il nome Essure e inferno in inglese.

“Una è già tantissimo. “8.000 donne? Non si più ignorare questa voce collettiva. C’è qualcosa di sbagliato nel prodotto”, ha detto Brockovich. L’attivista ha invitato tutte le donne a raccontare la sua esperienza per fare pressione e far ritirare Essure dal mercato.

Ecco un discorso di Erin Brockovich a sostegno dei familiari dei Marine avvelenati nella Marine Lejeune in North Carolina

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