Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Aspettando un nuovo 1908

A cosa sono serviti i viaggi in Sicilia di intellettuali di ogni ordine e grado e di ogni nazionalità, se cento anni dopo il terremoto del 1908 attraversando lo Stretto l’unico esito di qualunque ragionamento è augurarsi che la Natura disfi tutto quanto le è possibile dell’operato dell’uomo.
Come non si può convenire sull’assoluta inefficacia dell’azione controproducente delle politiche del Mezzogiorno. Sia che siano state ispirate da un approccio laico religioso, sia che siano state ispirate da slanci utopici di matrice socialista, tutte hanno fallito. Perfino la Reale stazione sperimentale per l’industria delle essenze derivati agrumari.
Se oggi sulla nave traghetto che da Messina porta a Villa San Giovanni, momento che è sempre di sospensione di tempo e di luogo, ci si imbattesse in Umberto Zanotti Bianco non gli si potrebbe dire altro che : – Hai fallito – . Perché se ieri la complessità di un Mezzogiorno post unitario si pensava potesse essere risolta attraverso l’alfabetizzazione scolastica, oggi si scopre che quella che non è mai stata risolta è l’alfabetizzazione civica. Di civico infatti in Calabria e Sicilia ci sono solo i numeri sopra le porte di casa.
Perfino la riscoperta del mondo classico con l’intenso lavoro di recupero archeologico dell’identità magno-greca che vide coinvolti le migliori intelligenze italiane ed europee, non ebbe altro esito che lo sviluppo di ben altra identità. Quella del Magna Magna. Perché quello che i Salvemini, i Zanotti Bianco, i Ruffo non compresero allora, malgrado i loro studi liberali in quel di Moncalieri presso il Collegio Carlo Alberto, è che il Sud cambierà solo quando sarà lasciato a se stesso. Obbligato a sprugghiarasilla (sbrogliarsela). Le tante, troppe politiche calate dall’alto, paternalisticamente, se nel breve periodo hanno migliorato lo stato di povertà e degrado del mezzogiorno hanno, al contempo, impedito lo sviluppo della libera iniziativa. L’unica vera via verso l’emancipazione e la sostenibilità. E la storia malgrado quel suo bizzarro modo di ripetersi non insegna mai nulla. C’è sempre infatti, continuamente, qualche uomo del Nord che ritiene di avere la ricetta giusta per ridare al Mezzogiorno un non ben precisato posto centrale nel Mediterraneo. Ma chi può cambiare veramente le cose è solo la Natura.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter