Oggi la chiesa ricorda S. Agostino, uno dei più grandi santi e teologi della storia. Ieri invece è stata la volta di sua madre, santa Monica. Queste le parole, riportate nelle Confessioni, con cui si congedò dal figlio prima di morire: “C’era un solo motivo per cui desideravo rimanere ancora un poco in questa vista: vederti cristiano cattolico, prima di morire. Dio mi ha esaudito oltre ogni aspettativa, mi ha concesso di vederti al suo servizio e affrancato dalle aspirazioni di felicità terrene. Che sto a fare qui?”
Straordinario, no? Una madre la cui unica aspirazione era vedere il figlio cattolico! E come è sicuro che senza la fede della madre, Agostino non sarebbe diventato Sant’Agostino, allo stesso modo non ho potuto non pensare, fatti ovviamente tutti i distinguo del caso, alla testimonianza della mamma di James Foley, e a come sia stata capace di trasmettere al figlio quella fede che gli ha consentito di vivere nel modo straordinario che ha vissuto la sua terribile esperienza fino alla fine. La bellezza salverà il mondo, diceva Dostoevskij. Ecco, questa è la bellezza del cattolicesimo, rifulsa nella vita di queste due mamme. Giù il cappello.
Due mamme, stessa fede. Giù il cappello
Di