Colpo a sorpresa per l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina. Il top manager laureato alla Luiss di Roma che ha preso il posto che è stato di Corrado Passera e di Enrico Cucchiani ha richiamato a Milano un manager che già era stato in Banca: Stefano Lucchini.
Lucchini è considerato fra i più autorevoli esperti in Italia per la comunicazione e le relazioni esterne ed internazionali. E’ stato fino allo scorso maggio in Eni, con la responsabilità anche di amministratore delegato della branch negli Stati Uniti. A lui adesso Intesa Sanpaolo ha affidato la direzione centrale international and regulatory affairs, appena istituita e che avrà – si legge in una nota della Banca – il compito di gestire i rapporti con gli enti regolamentari nazionali e internazionali, sviluppare le relazioni a livello internazionale con i principali stakeholder, gestire le relazioni istituzionali del gruppo e rappresentarlo nelle sedi istituzionali per quanto attiene le politiche per la crescita e lo sviluppo.
La dimensione internazionale (europea ma non solo) di istituzioni bancarie come Intesa Sanpaolo è tale che probabilmente la sede estera di Bruxelles potrebbe rivelarsi insufficiente. Allo stesso modo, è immaginabile che Messina volesse colmare il vuoto lasciato da Mario Ciaccia che, prima di lasciare Intesa per seguire Passera al governo, aveva la responsibilità in Biis e si occupava delle questioni regolamentari.
Dal primo settembre quindi per Lucchini inizierà una nuova e intensa avventura professionale che corrisponde all’ambizione di Intesa Sanpaolo di realizzare un ulteriore upgrade in Italia e all’estero.