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Risparmiare energia, ecco i consigli per rendere green l’estate 2014

Negli ultimi anni si è registrata una maggiore attenzione da parte dei consumatori italiani al tema dell’ecosostenibilità. Ecco quindi che molti di loro iniziano ad informarsi su come tagliare gli sprechi di energia a livello domestico, in modo da ridurre l’impatto negativo sull’ambiente. Moderare i consumi, oltre che estremamente eco-friendly, è anche uno dei tanti modi per difendersi dal caro bollette. Ecco quindi alcuni buoni consigli per ridurre i consumi e rendere più green la nostra estate.

Adottare alcune semplici buone abitudini è già un modo efficace per risparmiare sulla spesa energetica della propria abitazione. Evitando di lasciare le luci accese quando non sono realmente necessarie, ad esempio, si eviterà di sprecare corrente inutilmente. A tal proposito, anche installare dei dispositivi taglia stand-by sugli apparecchi elettronici di casa può essere utile: le lucine che indicano tale stato, infatti, sono responsabili di un notevole spreco di energia a conti fatti.

Per quanto riguarda il condizionatore, se proprio non è possibile farne a meno, è meglio sceglierne uno di tipo inverter: questi modelli, infatti, riescono a regolare autonomamente la velocità del motore in base alla temperatura dell’ambiente circostante e al suo effettivo bisogno di frescura. In questo modo, si riducono i consumi del 30% e anche le emissioni nocive.

È consigliabile inoltre non impostare una temperatura interna che sia inferiore di più di 8° rispetto a quella dell’ambiente esterno: una differenza di 5°- 6° sarà più che sufficiente per non patire il caldo estivo.

Anche il consumo di acqua andrebbe ridotto: per farlo, è essenziale evitare di lasciare aperti i rubinetti inutilmente, ad esempio quando ci si spazzola i denti o ci si insapona i capelli. Anche installare dei riduttori di flusso sui rubinetti e sulla doccia è utile per ridurre i consumi, così come adottare un regolatore apposito per lo scarico del WC, in modo che la quantità di acqua erogata si possa adattare alle reali necessità. Grazie a questi consigli, il consumo di acqua potrebbe essere non solo ridotto, ma addirittura dimezzato.

Se possibile, preferire gli scaldabagno a pompa di calore a quelli tradizionali, dal momento che permettono di ridurre i consumi fino al 75%. Per chi invece ne possedesse uno elettrico, è bene regolarne il termostato a non più di 40° per l’estate e 60° circa in inverno, magari installando un timer che ne regoli l’accensione solo negli orari in cui è effettivamente necessario.

Sostituendo la valvola manuale del riscaldamento invernale con una termostatica, infine, si può risparmiare fino al 15% dei costi di produzione dell’acqua calda, poiché la sua temperatura verrà regolata automaticamente sulla base della temperatura ambientale.


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