Con il calo dei tassi d’interesse e il Fondo di Garanzia è un momento molto vantaggioso per ricorrere ai mutui alle famiglie ed investire sulla casa
Secondo i dati Istat circa il 70% delle famiglie italiane dispone di un’abitazione di proprietà. Le famiglie che dimorano in una casa di proprietà sono 17.666.209, investire sugli immobili dunque, continua ad essere una pratica largamente diffusa nel nostro Paese. Per procedere all’acquisto della casa sono molti i cittadini che ricorrono all’erogazione del credito da parte delle banche. Sebbene si tratti di un mercato assai complesso e dalle numerose variabili orientarsi verso il finanziamento più conveniente è possibile confrontando i mutui più vantaggiosi messi a disposizione dalle banche.
Recentemente, l’Abi (Associazione Bancaria Italiana) ha comunicato che sono in arrivo sino a 15 miliardi di euro per mezzo del Fondo di garanzia per la casa. Attraverso l’accordo tra banche e Ministero dell’Economia e delle Finanze verranno disciplinate tutta una serie di misure per avviare rapidamente le erogazioni dei mutui e organizzare i sistemi garanzia degli istituti di credito. Si tratta di un ulteriore incentivo volto a sbloccare il mercato dei mutui, già in positivo del 29,2% nei primi sette mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, che si pone come obiettivo primario il sostegno dei nuclei in difficoltà.
Ad essere favoriti saranno principalmente i giovani under 35 con un reddito ISEE non superiore ai 40 mila euro, giovani coppie e nuclei familiari monogenitoriali con figli minori. Nel dettaglio, il Fondo di Garanzia controgarantito dallo Stato prevede il rilascio di garanzie a copertura del 50% della quota capitale dei mutui ipotecari erogati per l’acquisto, la ristrutturazione per l’efficienza energetica, degli immobili adibiti a prima casa.
Per il triennio 2014-2016 il Ministro per le Infrastrutture assieme al Ministro dell’Economia e quello del Lavoro hanno sbloccato circa 200 milioni di euro. In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è bene tenere presente che il Fondo finanzierà sino al 50% della quota capitale per i finanziamenti, non superiori a 200 mila euro, per l’acquisto, la ristrutturazione e l’efficienza energetica delle abitazioni principali non superiori ai 95 mq. La priorità sarà concessa ai giovani che dispongono di un contratto di lavoro atipico e che non dispongono di altri immobili di proprietà.
Il fondo sarà gestito da Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici) interamente controllata dal Mef e potrà essere integrato da Regioni e Province autonome, con le loro erogazioni. Saranno del tutto escluse dalle agevolazioni abitazioni signorili, ville, castelli e palazzi. Le banche e gli intermediari finanziari potranno fare domanda per accedere al fondo. Le specificità in materia saranno rese note a seguito della firma del Protocollo d’Intesa da parte di Abi e Mef. Gli erogatori del credito non potranno chiedere ai clienti garanzie aggiuntive non assicurative e l’ammissione al Fondo di Garanzia dovrà avvenire per via telematica.
