Nascerà nel cuore del 13° municipio di Parigi, nell’ex deposito ferroviario di le Halle Freyssinet, il più grande incubatore di start-up al mondo. Il presidente della Repubblica François Hollande, accompagnato dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, il ministro della Cultura, Fleur Pellerin, il presidente della regione Ile-de-France, Jean-Paul Huchon, il segretario di stato alla Ricerca, Geneviève Fioraso l’incaricato della digitalizzazione, Axelle Lemaire, ha voluto inaugurare di persona questo importante progetto di ristrutturazione urbana di quest’area, rimasta inutilizzata dal 2006 e che rischiò la demolizione nel 2012 e poi finalmente classificata monumento storico.
Alla fine dei lavori, previsti per il 2016, le Halle Freyssinet avrà una superficie di 30.000 m2 che ospiterà 1000 start-up. Inoltre la struttura accoglierà un laboratorio di fabbricazione di modelli e prototipi, un auditorium da 500 posti, delle sale riunioni, grandi aree di lavoro e dei servizi amministrativi come la Posta e un bar ristorante aperto tutto il giorno.
L’iniziativa è opera di Xavier Niel, presidente di Free (Iliad), secondo operatore Internet francese con il 23.1% di parte del mercato, pari a 4.456 milioni di abbonati (di cui 678 000 per Alice). Secondo quanto affermato dallo stesso Niel, Parigi diventerà una delle prime capitali numeriche al mondo, davanti Londra e Berlino.
Niel prevede di investire 200 milioni di euro in questa opera che andrà a consolidare l’ecosistema di incubatori e acceleratori di start-up presente nella capitale. L’obiettivo principale del presidente di Free è quello di coinvolgere i giovani e stimolarli alla creazione d’impresa.
Edoardo Secchi
Founder & CEO
ITALIE-FRANCE GROUP
www.italie-france.com