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Quelle parole che spaventano

Al consiglio comunale di Faenza, un sindaco si è permesso votare insieme ad altri 14 componenti del consiglio comunale di cui 6 di area Pd, un ordine del giorno presentato da un consigliere di minoranza dal titolo “valorizzazione e sostegno della famiglia naturale” che ha minato la pace di parecchi. Vi faccio presente che nelle sedi rosse ormai sbiadite, mettere insieme famiglia con naturale è qualcosa di rischioso, si finisce per passare per una serie di insulti e delegittimazioni, si può addirittura esser definito dal più banale omofobo, al più cattivo fascista, per finire al più originale cattotroll. Succede comunque che mezzo Pd locale, vota a favore di questo odg seminando confusione e delirio nei piani alti, vuoi vedere che qualcuno la pensa diversamente? nessuno se lo è chiesto!, tanto è vero che si sono mossi tutti quelli che contano, pur di portare l’amministrazione e chi aveva appoggiato quell’ordine del giorno ad un clamoroso dietrofront, pasticcio servito, alla Barilla maniera per intenderci, la cosiddetta gaystapo colpisce ancora ,quindi, tutto rimangiato!.

Resta il fatto che alle parole seguono i fatti. Un comunicato stampa della più vicina consigliera di Renzi responsabile Pd alle pari opportunità, l’on Giovanna Martelli, dichiara: “Sono veramente allibita” , beh anche noi se vuole saperlo, allibiti in quanto chi ne fa una battaglia ideologica su questi temi, sopratutto non conosce la Costituzione Italiana è il suo articolo 29 che sancisce chiaramente che il matrimonio è tra uomo e donna e i figli frutto proprio di quella unione e non una mera fantasia o prodotto di un acquisto, ma passiamo anche oltre, leggendo più avanti nel suo profondo comunicato, l’on Martelli alza di più il tiro, indicando le linee generali di tutto l’operato del governo su unioni civili, spechild adoption ed educazione sessuale, onestamente mi sembra un pochino troppo, non crede?
Mi permetto in quanto suo concittadino cara onorevole Martelli di farle notare alcuni degli effetti del mondo che desidera.
Partiamo proprio dal punto di partenza, le unioni civili, portandole come esempio Francia, Spagna ed Inghilterra , paesi dove il battistrada per arrivare al cosiddetto matrimonio omosessuale e arrivato proprio dalle tante sospirate unioni civili, tanto desiderate, con conseguenze davvero che fanno accapponare la pelle, basta guardare il caso di Elton John e della compravendita dei sui bambini, tutti acquistati a fior di danè, lei pensa veramente che questo sia il futuro?lei pensa veramente che questo sia un bene per la società e per le nuove generazioni?.
La prego, come cittadino votante di andare in parlamento ed esercitare il suo dovere, di evitare di promulgare per spirito divino dispense secondo la propria sensibilità ma di proporre a chi di dovere le proprie proposte, mettendo al vaglio di tutto, il parlamento di ciò che vuole per questo paese, non utilizzi colpi di mano come quelli di Faenza o come i matrimoni del signor Marino a Roma non sono la strada giusta si fidi, capisco che ci sia timore di flop o ritirate strategiche, come già avvenuto per Scalfarotto ed il suo ddl o la Cirinnà con la sua legge, ma giocar facile e giocar sporco e sono sicuro che lei On. Martelli questo non lo desidera.
Per quanto riguarda invece l’educazione sessuale nelle scuole vorremmo far notare come gia UNAR e associazioni lgbtqi si siano lanciati a piedi uniti nelle scuole senza tenere conto delle famiglie e del loro diritto all’educazione e sopratutto senza un minimo di decenza, proponendo testi non proprio consoni a bambini e ragazzi (se non ne conosce l’esistenza sono pronto a fornirle tutti i dettagli) oppure offrendo incontri post scuola nei loro club esclusivi dove addirittura si propone il poliamore o gagbang, certo della sua buona fede la invito a rivedere i suoi punti di partenza e a discuterne ampiamente anche con chi apparentemente non la pensa come lei, vedrà che non siamo poi così retrogradi ma solo preoccupati di ciò che si vuol fare dei nostri giovani e del nostro futuro.

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