Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto sulle misure urgenti del sistema bancario, sarà più semplice cambiare conto corrente.
Cambiare conto corrente sarà più semplice con il decreto legge relativo alle misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti. I conti sono tra i prodotti bancari prediletti dai consumatori e risultano essere estremamente utili ai fini di una gestione consapevole ed agevolata dei propri risparmi. Scegliere il conto corrente più adeguato alle personali esigenze è essenziale non solo per limitare i costi di gestione ma anche per selezionare i servizi aggiuntivi più indicati alle necessità di ciascun risparmiatore (carta di credito, home banking e così via). Informandosi su Fineco e i suoi prodotti, WeBank, ING Direct ed altri istituti di credito è possibile individuare velocemente la soluzione ottimale.
Il decreto legge n.3/2015 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale solo pochi giorni fa, vediamo di seguito le novità più rilevanti e le misure introdotte relativamente al sistema bancario. I punti salienti riguardano l’assetto societario delle banche, le condizioni per cambiare conto corrente, l’estensione della patent box.
Riforma delle banche popolari
Entro diciotto mesi, le banche popolari dovranno trasformarsi in Società per azioni, in particolare le dieci più grandi banche popolari dovranno modificare la propria governance. Le banche coinvolte sono Banco Popolare, Ubi, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca popolare di Milano, Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Popolare di Sondrio, Banca Etruria, Credito Valtellinese e Popolare di Bari.
Bankitalia avrà capacità decisionale in merito al diritto di recesso dei soci, anche in deroga alle disposizioni legislative. Di conseguenza i soci potrebbero vedersi obbligati a rimanere nel capitale anche in caso di trasformazione societaria.
Portabilità dei conti correnti
A seguito della pubblicazione del nuovo decreto legge non sono mancate le perplessità in merito alle ripercussioni della riforma sui correntisti delle banche coinvolte in questo passaggio che diverranno da popolari a Società per azioni. Il dl n.3/2015 prevede che le singole banche debbano occuparsi dei passaggi nel caso in cui il cliente scelga di cambiare conto corrente. La portabilità dei conti dovrà essere completata entro 12 giorni, in caso di ritardo, il correntista ha diritto ad un risarcimento.
Patent box
Introdotta l’estensione a tutti i marchi d’impresa della Patent box, ovvero la possibilità per le imprese di preservare i propri brevetti. Nel dettaglio sarà estesa l’esenzione del 50% ai fini Ires e Irap dei proventi derivanti dalla concessione in licenza di brevetti industriali e altri beni immateriali.
Per l’attivazione delle misure occorrerà attendere le disposizioni attuative della Banca d’Italia, a quel punto gli istituti di credito avranno 18 mesi di tempo per adeguarsi alle nuove regolamentazioni.