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Che cosa non capisco del renzismo di Alfano

Questa legislatura finisce nel 2018”, sostiene il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Del Rio in un’intervista a “Il Foglio” e aggiunge: “Con Alfano condividiamo tutti gli obiettivi di governo” .

E’ su quest’ultima affermazione che vorremmo qualche spiegazione dall’onorevole Alfano.

Il suo partito, NCD, ha appena siglato un accordo con l’UDC e costituito il gruppo parlamentare di Area Popolare che, in qualche maniera, intende rifarsi a quel mondo ex democratico cristiani, al quale appartengono anche molti, come il sottoscritto, “DC non pentiti”.

Molti di noi, tuttavia, pur avendo condiviso la nascita del governo delle ampie convergenze, dopo il voto del 2013 che non aveva espresso una qualificata maggioranza di governo, con la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale il “porcellum”, la legge elettorale su cui è nato l’attuale Parlamento, abbiamo sostenuto e sosteniamo l’incompetenza politica, prima ancora che giuridica, dello stesso a legiferare in materia costituzionale ed elettorale, tanto più nelle condizioni solipsistiche del recente voto alla Camera.

Caro Alfano, la nostra antica e solida tradizione democratico cristiana ti richiama ad un minimo di coerenza e ti chiede di non assecondare un disegno avventuristico quale quello del combinato disposto riforma del Senato-Italicum, premessa di una svolta autoritaria tanto più grave se ottenuta con i metodi spicci ed arroganti del giovane boy scout toscano.

Pensare di sopravvivere tirando a campare nella speranza di una legge che garantisca un po’ di capilista sicuri può corrispondere ad alcune necessità “particulari” dei soliti noti, ma rappresenta solo un ostacolo a quel processo di ricomposizione dell’area popolare che presuppone, innanzi tutto, un distinguo netto e alternativo a quell’ircocervo del PD renziano collegato formalmente e strutturalmente al PSE.

La credibilità del NCD e della stessa “area popolare” tra gli elettori è ridotta al lumicino e nuovi attori dovranno scendere in campo per ricostruire un’area omogenea ai valori e agli interessi rappresentati in Europa dal PPE.

Ettore Bonalberti

www.alefpopolaritaliani.eu

www.insiemeweb.net

www.don-chisciotte.net

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