La deadline di dicembre 2016 si avvicina per i concorrenti che prenderanno parte al Google Lunar XPRIZE, una competizione spaziale che vede partecipare 26 squadre provenienti da tutto il mondo e che ha come obiettivo lanciare, far atterrare e viaggiare sulla superficie della Luna un robot che dovrà mandare sulla Terra fotografie e una serie di altri dati.
LA COLLABORAZIONE TRA HAKUTO E ASTROBOTIC
Con un premio in denaro di 2,25 milioni dollari già in tasca, due delle 26 squadre in gara hanno deciso di unire le forze. HAKUTO (l’unica squadra giapponese partecipante al concorso) e Astrobotic (il team di Pittsburgh, Pennsylvania) hanno pianificato un lancio collaborativo per aggiudicarsi il premio di 30 milioni di dollari per trasportare un paio di rover sulla luna. Astrobotic intende lanciare la sua missione usando un razzo SpaceX Falcon 9 da Cape Canaveral, Florida, nella seconda metà del 2016.
POCARI SWEAT E LA PRIMA ADV SULLA LUNA
Con HAKUTO, verrà trasportata una capsula contenente un famoso soft drink asiatico utilizzato per lo più dagli sportivi, che in questo caso specifico verrà reso in una soluzione in polvere: la Pocari Sweat prodotta dalla Otsuka Pharmaceutical Co., Ltd. Una volta arrivata a destinazione, Pocari Sweat sarà il primo prodotto commerciale pubblicizzato sulla Luna. Nobu Okada, CEO di Astroscale, ha spiegato che nonostante l’apparentemente semplice aspetto la capsula è costituita da più di 70 componenti che sono stati creati appositamente per proteggerla da vibrazioni durante il lancio e dalle condizioni estreme presenti sulla superficie lunare.
LA STORIA DEL “GOOGLE LUNAR XPRIZE”
Il Google Lunar XPrize, lanciato nel 2007 per finanziare le ricerche più all’avanguardia e che inizialmente si prevedeva si sarebbe concluso nel dicembre 2012, offre un premio di 30 milioni di dollari statunitensi al primo team privato che riuscirà a far atterrare un robot sulla Luna, che dovrà viaggiare per almeno 500 metri e trasmettere alla Terra immagini e video in alta definizione. La prima squadra a riuscirci potrà reclamare il premio principale di 20 milioni, mentre la seconda ne vincerà 5 milioni. Sono previsti, poi, ulteriori premi in denaro per chi riuscirà a far percorrere al suo robot almeno 5 km, fotograferà i resti del programma Apollo o altri oggetti di costruzione umana, verificherà la presenza di ghiaccio sulla Luna o sopravvivrà ad una notte lunare. Non finisce qui. Space Florida offre un premio speciale di 2 milioni di dollari a coloro che lanceranno la loro missione dalla Florida.