Chanel ha deciso di allineare i prezzi tra Europa e resto del mondo. L’iniziativa che, secondo i rumors scatterà in aprile e si concluderà entro l’anno, riguarderà alcune delle sue it bag più famose, e potrebbe segnare un importante punto di discontinuità sul mercato del lusso, oggi caratterizzato da un forte squilibrio tra i listini continentali e, primi tra tutti, quelli in Cina. Inoltre, c’è chi scommette che, con questa presa di posizione, Chanel starebbe giocando d’anticipo sul lancio del primo suo progetto di e-commerce.
Fra poche settimane, dunque, i modelli Boy, 2.55 e 11.12 subiranno un livellamento così da poter permettere ai clienti del brand di acquistarle allo stesso prezzo in tutto il mondo (fatta eccezione per il Brasile). Ciò porterà presumibilmente ad aumenti in Europa e ribassi in Asia. Per esempio, la Boy Bag potrebbe passare dai 3.100 euro attuali a 3.720, in Asia invece il costo della borsa cambierebbe da 32.700 yen a 26.000. “Vogliamo focalizzarci sui clienti che sono sedotti dal brand, dalla nostra creatività, dal know-how e dalle nostre rifiniture e non sono dalla differenza di prezzo”, ha detto a Wwd Bruno Pavlovsky, direttore moda Chanel, aggiungendo che i prezzi in Giappone, Canada, Uk e Usa non subiranno modifiche rilevanti essendo già abbastanza allineati.