Il primo ministro Tsipras riprova a spostare a livello di Consiglio Europeo i negoziati sull’assistenza finanziaria, chiedendo di incontrare il presidente francese Hollande e il primo ministro tedesco Merkel assieme al Presidente della Commissione e al Presidente della BCE.
La linea prevalente nell’Eurozona è che la discussione deve rimanere al livello tecnico e al massimo di ministri delle finanze. Secondo Kathimerini, il Governo di Atene sarebbe ora disponibile ad accettare qualsiasi misura proposta dai creditori “sulla base degli impegni assunti nella lettera di Varoufakis all’Eurogruppo”, incluse le privatizzazioni, ma non nuove misure di austerità; in cambio, vorrebbe ottenere la possibilità di aumentare le emissioni di Tbills e sbloccare il versamento dei profitti dell’Eurosistema sul portafoglio SMP.
La situazione finanziaria potrebbe diventare presto insostenibile, con un fabbisogno finanziario per il periodo marzo-agosto che potrebbe essere complessivamente di 14 miliardi e nessun piano che garantisca una copertura credibile al di là di qualche settimana.