Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Luciano Mondellini uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi
Rivoluzione salariale in casa Fca. I dipendenti italiani del Lingotto parteciperanno infatti ai risultati della società. La nuova politica retributiva è stata illustrata ieri ai sindacati dall’amministratore delegato Sergio Marchionne, rientrato nel pomeriggio a Torino dopo aver preso parte alla assemblea degli azionisti Fca. «Questo nuovo sistema rappresenta un significativo passo in avanti nel coinvolgimento delle persone per raggiungere i risultati del piano industriale», ha spiegato Marchionne in una nota.
GLI OBIETTIVI DEL PIANO
L’iniziativa intende far partecipare direttamente tutti i dipendenti agli sforzi per il raggiungimento degli obiettivi di produttività contenuti nel piano industriale 2015/2018. Nel dettaglio il nuovo sistema prevede due elementi aggiuntivi al salario base. Il primo è un bonus annuale che sarà calcolato sui risultati di efficienza produttiva dei rispettivi stabilimenti. Tale compenso, pagabile agli inizi dell’anno successivo all’esercizio di riferimento, avrà un valore medio del 5% del salario base, e, in caso di performance brillanti, potrà arrivare al 7,2%.
COME VARIA LA REMUNERAZIONE
Il secondo elemento variabile è collegato al raggiungimento dei risultati economici per l’area Europa e Medio Oriente, inclusi i marchi premium Alfa Romeo e Maserati, previsti nel piano strategico 2015/18. Il compenso totale per il quadriennio è pari al 12% del salario base che potrà arrivare, in casi di over performance, al 20%.
LE MIRE DI MARCHIONNE
Il Lingotto ha spiegato che, data la lunghezza temporale del piano, una parte del bonus (pari al 6% del salario base) sarà pagata ogni trimestre già dal 2015. Agli inizi del 2019, una volta verificati i risultati, i lavoratori riceveranno il resto del bonus che, ai massimi valori del piano, potrà quindi arrivare al 14% del salario base.
CHE COSA CAMBIA PER I DIPENDENTI
Per un dipendente di livello contrattuale medio, come un operaio specializzato, in caso di risultati conformi agli obiettivi, l’erogazione attesa ammonta a 1.400 euro annui per gli anni 2015, 2016 e 2017 e cresce fino a 2.800 euro nel 2018. In caso di risultato superiore alle attese, queste due erogazioni possono raggiungere rispettivamente 1.900 euro annui nell’arco 2015/2017 e 5.000 euro nel 2018. Il sistema prevede, infine, in caso di mancato raggiungimento di ogni obiettivo, un’erogazione minima di 330 euro l’anno.
TUTTI I NUMERI
In caso di raggiungimento dei risultati quindi, il dipendente riceverà una somma totale nel quadriennio di 7.000 euro e oltre. In caso di performance superiori agli obiettivi il totale dei bonus potrà crescere fino ad un valore nel quadriennio intorno ai 10.700 euro. Il costo totale massimo per Fca supererà i 600 milioni. L’iniziativa, ha spiegato Fca, rappresenta un’accelerazione del processo di modernizzazione delle relazioni industriali che Fca ha intrapreso con la sottoscrizione del contratto collettivo specifico di lavoro nel 2011.