La Bank Lending Survey della BCE mostra un ulteriore allentamento degli standard creditizi applicati alle imprese (da -5 a -9), un miglioramento della domanda di credito da parte delle imprese e, di contro, una restrizione delle condizioni creditizie sui mutui ipotecari (da -4 a +2), in un contesto di domanda in questo caso robusta (+6 da +18).
COSA FANNO LE BANCHE
Nonostante l’allentamento prevalente, nell’Eurozona il 50% delle banche applica ancora condizioni moderatamente o molto più restrittive rispetto alla media dal 2003, contro il 59% di un anno fa. La BCE può trarre dall’indagine indicazioni positive riguardo agli effetti dell’EAPP. Infatti, un’elevata percentuale di banche europee dichiarano che l’EAPP ha migliorato le loro condizioni di accesso al mercato, e che hanno usato i fondi EAPP per erogare credito e di volerlo fare anche nei prossimi sei mesi.
IL DOPPIO IMPATTO
Inoltre, segnalano un impatto positivo dell’EAPP sulle condizioni creditizie e un impatto negativo sulla redditività, a causa di una riduzione dei margini di interesse che prevale su altri effetti positivi.