Stanislaw J. Lec: “Siamo brevi, il mondo è sovraffollato di parole” (dedicato ai politici che frequentano i salotti televisivi).
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Sun Tzu: “Il più grande condottiero è colui che vince senza combattere” (dedicato a Matteo Renzi).
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Otto von Bismarck: “Meno le persone sanno come vengono fatte le salsicce e le leggi, meglio dormono la notte” (dedicato ai giudici della Consulta).
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Konrad Adenauer: “Capisco perché i Dieci Comandamenti sono tanto chiari e privi di ambiguità: non furono redatti da un’assemblea” (dedicato a Nichi Vendola e ai nostalgici del Sessantotto).
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Mino Martinazzoli: “Ormai la decisione dipende dal comunicato” (dedicato ai burocrati di tutti i partiti).
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Stanislaw J. Lec: “Se abbattete i monumenti, risparmiate i piedistalli. Potranno sempre servire” (dedicato a Raffaele Fitto).
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Ennio Flaiano: “I fatti miei non li racconto, quelli degli altri non li voglio sapere” (dedicato a me stesso).