Crisi nera per i fashion magazine americani. Secondo la Alliance for Audited Media, come riportato da Wwd, le vendite delle principali testate hanno subito una netta flessione nel mese di marzo che, insieme a settembre, rappresenta il periodo con maggior raccolta pubblicitaria.
Rispetto a un anno fa Vogue ha venduto l’11,2% in meno, stessa sorte per W (-12,1%), Teen Vogue (-25,2%), InStyle (-16%), Glamour (-20,2%), Marie Claire (-20,4%), Cosmopolitan (-23,6%) e Elle (-24,9%). Lucky e Seventeen hanno addirittura raggiunto il record negativo di -47,2% e -53% rispettivamente. I maschili Esquire (-12,3%) e GQ (-11,7%) seguono il trend.
Solo Harper’s Bazaar registra un timido +0,8% con un incremento di 120mila copie vendute.
Crollano in marzo i patinati americani
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