In visita al Foro di Augusto per dar voce alle rovine ed alle immagini dell’antica Roma.
Eccomi finalmente tra gli spettatori del “Foro di Augusto”! Da pochi giorni è stato inaugurato (il 25 aprile) un viaggio virtuale all’interno dei Fori Imperiali, rivivendo l’incredibile storia di questa maestosa città e del suo immenso Impero nato più di duemila anni fa. Infatti è possibile percorrere “virtualmente”, attraverso un appassionante viaggio nella storia, il “Foro di Augusto” stando comodamente seduti su delle panche, grazie all’uso di tecnologie all’avanguardia. Infatti all’arrivo si è forniti di cuffia e, sin dall’inizio si è accompagnati dalla voce di Piero Angela coordinata alle proiezioni video che ricostruiscono e mostrano i luoghi così come si presentavano nell’antica Roma. I filmati sono bellissimi e l’atmosfera è magica. Le proiezioni filmiche rappresentano gli spazi pre e post restauro, e si è così coinvolti emozionalmente dalle immagini che i 50 minuti di durata volano! È davvero un entusiasmante viaggio valorizzato, allo stesso tempo, dalle descrizioni ricche di informazioni e dal grande rigore storico e scientifico. Finalmente, dopo gli infiniti disagi creati dalla chiusura al traffico dei Fori Imperiali, (chiaramente non sostituiti con strade alternative e servizi che potessero sopperire alle più semplici esigenze di transito), il nostro Sindaco ha avuto finalmente anche un’idea costruttiva per questo sciagurato turismo romano che non decolla.
Sinceramente non so da quanti anni fosse nel cassetto il progetto di Piero Angela e Paco Lanciano, ma sicuramente apparterranno a precedenti governi…E solo un personaggio pubblico ed affidabile come Piero Angela avrà avuto la forza e la costanza per farsi approvare e realizzare il progetto! L’idea alla base del nuovo progetto è di ripetere l’esperienza di valorizzazione dell’area archeologica “Foro di Augusto” e raccontare anche il “Foro di Cesare”, il tutto sempre partendo da pietre, frammenti e colonne presenti. Attraverso l’utilizzo in modo creativo dei resti del Foro si analizzano i vari aspetti di quel fenomeno unico che fu la romanità. Quindi oltre alla ricostruzione fedele dei luoghi grazie agli effetti speciali di ogni tipo, il racconto si sofferma sulla figura di Augusto e la gigantesca statua, alta ben 12 metri, che dominava l’area accanto al tempio. Con Augusto Roma ha inaugurato un nuovo periodo della sua storia: l’età imperiale è stata, infatti quella della grande ascesa che, nel giro di un secolo, ha portato Roma a regnare su un impero esteso dall’attuale Inghilterra ai confini con l’attuale Iraq, comprendendo gran parte dell’Europa, del Medio Oriente e tutto il Nord Africa.
E la cosa più sconvolgente è che due millenni fa esisteva, in un territorio che oggi comprende più Stati e culture, un’unica moneta, la stessa lingua ( il latino) e la stessa Legge: quella di Roma!
Non può questo insegnarci qualcosa…?