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Cinema San Basilio, parte la rassegna cinematografica sulle periferie

Dal 5 giugno, a S.Basilio, presso la Stazione Sanba prenderà il via una particolare rassegna cinematografica dedicata alle “periferie”. La serata, nata dall’incontro tra gli organizzatori e un gruppo di anziani residenti, mira a ricostruire un cinema di quartiere (visto che la struttura è assente da quasi trent’anni!) ma anche a definire l’opera(zione) di Mimmo Rubino in arte Rub Kandy, street artist potentino, che in collaborazione con i ragazzi di Trame_Trasmissioni di Memoria ha ideato e realizzato.

Un po’ di mesi fa ci siamo ritrovati io (Rub Kandy), un gruppo di anziani del quartiere e la crew di Trame (Walls, Noeo, Giulio Bonasera, Valerio Muscella, Riccardo Rabacchi) a immaginare un intervento a San Basilio. Abbiamo passato molto tempo assieme, canzonandoci a vicenda tra un racconto e una barzelletta. Tante storie e tante fotografie avevano come sfondo il vecchio cinema di quartiere, una struttura che poi è diventata un supermarket. Così l’idea di ricostruire quello spazio è cresciuta naturalmente, fino a farci sognare la possibilità di fare una rassegna all’aperto di tre o quattro sere, con film scelti assieme ai residenti”.

La riappropriazione del territorio attraverso la memoria e l’arte potrebbe sembrare utopia nella società odierna eppure può capitare che l’iniziativa diventi contagiosa e che la città risponda con entusiasmo alla proposta di un cinema non convenzionale. E’ accaduto sull’isola tiberina dove quasi settecento persone si sono radunate per vedere il “The wall” proiettato dai ragazzi del Cinema America “Noi ci aspettiamo che il Piccolo Cinema San Basilio diventi una infrastruttura culturale e di intrattenimento per il quartiere e che, anche dopo di noi, lo schermo venga usato per guardarci altri film o le partite di calcio…o che sia usato per giocare alla playstation…”.

San Basilio non è terreno facile. Dalla costruzione delle prime case durante gli anni quaranta fino ad oggi, poco è cambiato. La periferia soffre la mancanza dei servizi più basilari. Il progetto mira a raccontare una luogo diverso, o quantomeno il dualismo dei sobborghi. Magari S.Basilio non è soltanto una zona di sparatorie e aggressioni, certo non si può negare che il quartiere sia spesso sotto le luci della cronaca nera “le periferie non devono certo giustificarsi agli occhi di nessuno per i fatti di cronaca che vi accadono, semmai è il centro, quale e dove esso sia, a dover dare spiegazioni – afferma Rubino – Fortunatamente non è il mio ruolo giudicare, io voglio solo passare delle belle serate nel quartiere e ho pensato che non c’è niente di meglio, in una sera di giugno a Roma, che scendere in ciabatte sotto casa e guardarsi un film. Sia io, col progetto del Cinema, che Valerio Muscella e Giulio Bonasera (gli altri due artisti che stanno tenendo laboratori) o Simone Pallotta e la crew di “Trame” abbiamo cercato di avere un atteggiamento neutro nei confronti della periferia, preoccupandoci di individuare in essa i punti forti e le potenzialità, oltre che “fomentando” il senso di identità di chi ci abita”

Il progetto TRAME – Trasmissioni di Memoria coinvolge in prima linea gli anziani, rendendo la questione molto interessante. Un vecchio proverbio africano dice: “Un vecchio che muore è una biblioteca che brucia”. Oggi le persone anziane hanno perso il ruolo di detentori di memorie ed esperienze utili ai posteri. Soppiantati dalla tecnologia e dalla velocità moderna spesso provano sulla loro pelle l’emarginazione. “Mi aspettavo di trovare dei vecchi soli e annoiati, tutti casa e chiesa e mi sbagliavo. Gente tosta con ottant’anni di storie di borgata, occupazioni di case, guerriglie, fughe dalle origini, figli e nipoti… Donne belle come attrici, uomini come nei film western. La risposta del Centro Anziani è stata più che attiva. Praticamente abbiamo curato assieme l’opera e la scelta dei film è stata condivisa. L’ultimo film, “L’onorevole Angelina” è stato praticamente “imposto” da loro e da loro sarà presentato”

Il primo film selezionato per la rassegna sarà “L’odore della notte” di Claudio Caligari, scomparso il 26 maggio scorso, regista molto amato a Roma grazie al suo film cult “Amore Tossico”. Durante la proiezione interverrà Valerio Mastandrea che proprio de “L’odore della notte” è protagonista e che ha dedicato righe sentite all’amico Claudio. Anche Rubino è costernato “La notizia della morte di Caligari è arrivata a manifesti stampati… Un fuori programma che nessuno avrebbe voluto. “L’odore della notte” è un film che racconta le strade di Roma con poesia e senza moralismo. Caligari è, prima del cult con cui troppo facilmente viene etichettato “Amore tossico”, un occhio capace di farti vivere in empatia con i suoi personaggi. All’ansia e alla diffidenza con cui viene da distaccarti dai protagonisti subentra poi l’affetto e la partecipazione per la storia di uomini dalla morale controversa…eppure così umana”

Il comunicato della rassegna suggerisce di portarsi una sedia. La situazione appare accogliente e familiare. L’idea di “portarsi una sedia” mi ha fatto immediatamente tornare in mente i ricordi delle rassegne estive della località che ero solito frequentare da bambino durante le vacanze. “Si, vuol dire che la nostra produzione è davvero piccola e chissà che non ce ne sia davvero bisogno. “Portatevi la sedia” significa partecipa, porta te stesso e il tuo modo di essere, prenditi una birra con chi ti sta a fianco senza stare li a giudicare chi e come. “Portatevi la sedia” vuol dire anche prendi il tuo posto in piazza, decidi tu se le periferie sono piene di violenti, scendi in strada, fatti le tue cose col sorriso e senza paura…

PICCOLO CINEMA SAN BASILIO

Giugno, ore 20:30, Stazione SANBA
via Morrovalle, quartiere San Basilio, Roma.
All’aperto, ingresso gratuito, portatevi la sedia!

Programma:

Venerdì 5

“L’odore della notte”
di Claudio Caligari, 1998
interverrà alla proiezione l’attore Valerio Mastandrea
il film: L’odore della notte (film)

Sabato 13

“Et in terra pax”
di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, 2010
interverranno alla proiezione gli attori Germano Gentile, Michele Botrugno e Ughetta D’Onorascenzo
Il film: ET IN TERRA PAX – Matteo Botrugno & Daniele Coluccini

Venerdì 19

“L’Onorevole Angelina”
di Luigi Zampa, 1947
la proiezione sarà presentata dal Centro Anziani di San Basilio

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