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Il sito migliore per vendere vino? Amazon

Le vendite online di vino sono in forte crescita: oggi valgono sei miliardi di dollari, pari al 5% del fatturato mondiale del commercio, ma si prevede un’accelerazione molto rapida nei prossimi anni. Ad affermarlo è lo studio ePerformance Barometer presentato lunedì 15 giugno a Vinexpo da Kedge Business School. Nello stesso studio compare il podio dei migliori portali per l’acquisto di vino online, sulla base di un sondaggio svolto intervistando oltre cinquemila utenti in tutto il mondo: svetta Amazon, seguito dal cinese Jiuxian e dallo spagnolo Lavinia. Il primo italiano in classifica, all’ottavo posto, è Wineshop. Lo studio svela la quota dell’e-commerce rispetto alle vendite generali di vini importati nei principali mercati di destinazione: vale soltanto il 4% negli Usa, che comunque rappresentano il primo player in valore assoluto, per crescere al 9% in Francia, all’11% in Gran Bretagna e fino al 20% in Cina. Gregory Bressolles, che ha diretto lo studio per conto di Kbs, sostiene che l’e-commerce del vino in futuro non sarà più gestito dai produttori, ma dipende già ora dai grandi buyer. Si prospetta di conseguenza una riduzione del numero di siti operanti sul vino, a vantaggio di quelli più organizzati e strutturati finanziariamente, mentre si aprono opportunità di crescita per alcuni specializzati (per esempio quelli del biologico o biodinamico) e per le nicchie tipo bottiglie introvabili o annate specifiche.


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