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Gli under 30 italiani e la qualità della vita per provincia. Solo due città del Sud nella top 30

Roberto Race
Giovani in cerca di un lavoro che trovano con difficoltà, giovani precari in bilico, giovani “scoraggiati” che non studiano né lavorano. Eppure ci sono territori in Italia in cui gli under 30 hanno più occasioni e vivono meglio.Come a Genova, che, secondo la classifica stilata dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, risulta essere la provincia più “vicina” ai giovani, con un più alto Indice di Vivibilità Giovanile in Italia. L’indice, stilato dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, prende in considerazione più di 20 indicatori che mettono a raffronto parametri economici, demografici e sociali.

Tra gli indicatori dell’Indice di Vivibilità Giovanile sono stati presi in considerazione il tasso di occupazione e di disoccupazione giovanile, il dinamismo imprenditoriale dei giovani, la densità territoriale delle imprese con titolare under 30, le imprese guidate da giovani che stanno affrontando momenti di difficoltà, il tasso di imprenditorialità dei giovani stranieri. E sotto il profilo delle tendenze demografiche e sociali è stato indagato il peso della popolazione giovanile e dei servizi alla persona legati ai giovani: dagli impianti sportivi ai locali di ritrovo e di socialità, dai luoghi di cultura, alla rete distributiva.
A Genova dunque i giovani under 30 vivono meglio, hanno più opportunità a livello lavorativo e più possibilità di trovare facilmente luoghi culturali, di aggregazione e per il tempo libero, oltre agli esercizi commerciali.

E nella classifica delle 10 città più “dinamiche” per i giovani seguono Rimini, Savona, Milano, Prato, Trieste, Novara, Bergamo, Torino e al 10° posto Pistoia.
Nelle prime 30 posizioni solo Pescara e Napoli come province del Sud.

Un anno fa Genova era terza, dopo Prato e Rimini. Mentre Milano si conferma nella top ten e sale dalla sesta alla quarta posizione, Roma dal decimo posto slitta al dodicesimo. Entra Bergamo tra le prime dieci e lombardo è anche l’undicesimo posto con Varese.

Le classifiche parziali Sono le province del sud a detenere il primato della competitività giovanile tenendo conto esclusivamente della capacità di lavoro autonomo e del fare impresa degli under 30. Catanzaro, Reggio Calabria e Lecce guidano infatti la classifica parziale dell’opportunità economica, che misura diversi indici dell’imprenditoria giovanile. Il mettersi in proprio è forse più una scelta necessaria che una vocazione, dal momento che sul fronte del lavoro e dell’occupazione under 30 non c’è nessuna provincia del sud nelle prime 50 della classifica. Bolzano e Vicenza sono invece ai primi posti nella classifica parziale del lavoro. Se invece prendiamo in considerazione solo i parametri legati ai servizi alla persona e ai luoghi di ritrovo, è Rimini la capitale dell’intrattenimento giovanile, seguita da Livorno e Lucca. È quanto emerge dall’Indice di Vivibilità Giovanile, stilato dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese e Istat aggiornati al 2015.
“Un Paese che sa guardare lontano è un Paese che mette al centro i giovani perché riconosce il loro valore sociale ed economico – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – I giovani che lavorano, fanno impresa, hanno una propria autonomia, sono impegnati nella vita economica, sociale e politica, sono giovani che sanno proiettarsi nel futuro e garantiscono al sistema Paese una continuità e sostenibilità nel lungo periodo. Credo che nell’agenda delle nostre istituzioni locali e nazionali debba essere rafforzato l’impegno e l’investimento che possiamo fare sui nostri giovani, a partire dal lavoro.”

Tutti i parametri dell’indagine

L’indagine, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, si propone di cogliere e misurare, attraverso la costruzione di un indice sintetico, i diversi aspetti che incidono sulla qualità della vita dei giovani nelle diverse province italiane. L’indice è stato costruito a partire dalla classifica di tutte le province italiane (assegnando un punteggio di 110 al valore “migliore” fino ad 1 per l’ultima posizione) per un totale di 21 diversi indicatori, raggruppati in cinque sezione tematiche: lavoro, opportunità economica, popolazione, servizi, istruzione.
Lavoro: occupazione: tasso di occupazione fascia di età 25-34 anni – anno 2014; fonte: Istat
Lavoro: disoccupazione: tasso di disoccupazione fascia di età 25-34 anni – anno 2014; fonte: Istat
Opportunità economica: giovani imprenditori: incidenza percentuale dei titolari under 30 di imprese individuali attive a giugno 2015 sul totale delle imprese individuali attive alla stessa data; fonte: Registro Imprese
Opportunità economica: giovani imprenditori: incidenza percentuale dei titolari under 30 di imprese individuali attive a giugno 2015 sulla popolazione residente della fascia di età 15-29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Opportunità economica: giovani imprenditori: densità per chilometro quadrato delle imprese individuali con titolare under 30 attive a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Opportunità economica: giovani imprenditori in difficoltà: incidenza percentuale delle imprese individuali attive con titolare under 30 in stato di inattività (scioglimento, liquidazione, fallimento ecc…) sul totale delle imprese individuali attive con titolare under 30 a giugno 2015; fonte: Registro Imprese
Opportunità economica: variazione % giovani imprenditori: variazione percentuale delle imprese individuali attive con titolare under 30 tra giugno 2014 e giugno 2015; fonte: Registro Imprese
Opportunità economica: giovani imprenditori stranieri: incidenza percentuale dei titolari under 30 di imprese individuali attive a giugno 2015 nati all’estero sulla popolazione straniera residente della fascia di età 15-29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Popolazione: giovani residenti: incidenza percentuale della popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015 in rapporto al totale della popolazione residente alla stessa data; fonte: Istat
Popolazione: giovani residenti: densità per chilometro quadrato della popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Istat
Popolazione: giovani stranieri residenti: incidenza percentuale della popolazione straniera residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015 in rapporto al totale della popolazione straniera residente alla stessa data; fonte: Istat
Popolazione: giovani stranieri residenti: densità per chilometro quadrato della popolazione straniera residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Istat
Servizi: bar: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di bar, pub ecc… a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: bar: imprese attive che esercitano attività di bar, pub ecc… a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: discoteche: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di discoteche, sale da ballo, night club ecc… a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: discoteche: imprese attive che esercitano attività di discoteche, sale da ballo, night club ecc… a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: negozi sportivi: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di commercio al dettaglio di articoli sportivi a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: negozi sportivi: imprese attive che esercitano attività di commercio al dettaglio di articoli sportivi a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: impianti sportivi: densità per chilometro quadrato delle imprese attive che esercitano attività di gestione di impianti sportivi (palestre, stadi, piscine, ecc…) a giugno 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Servizi: impianti sportivi: imprese attive che esercitano attività di gestione di impianti sportivi (palestre, stadi, piscine, ecc…) a giugno 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Registro Imprese e Istat
Istruzione: biblioteche: numero di biblioteche attive a gennaio 2015 in rapporto alla popolazione residente di età compresa tra 15 e 29 anni al primo gennaio 2015; fonte: Anagrafe delle Biblioteche Italiane e Istat.

Indice generale di vivibilità giovanile
Class. 2015 Province
17,0 Genova
16,6 Rimini
16,6 Savona
16,3 Milano
15,9 Prato
15,6 Trieste
15,4 Novara
15,2 Bergamo
15,2 Torino
15,1 Pistoia
15,0 Varese
14,9 Roma
14,7 La Spezia
14,7 Reggio nell’Emilia
14,6 Firenze
14,6 Livorno
14,5 Pavia
14,4 Monza e Brianza
14,3 Ravenna
14,3 Brescia
14,2 Vicenza
14,0 Lecco
14,0 Lucca
14,0 Pescara
13,9 Venezia
13,8 Napoli
13,7 Padova
13,5 Rovigo
13,4 Pisa
13,4 Massa-Carrara
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese, Istat
Lavoro
1 Bolzano
2 Vicenza
3 Lecco
4 Prato
5 Cuneo
6 Belluno
7 Bologna
8 Bergamo
9 Firenze
10 Reggio nell’Emilia
11 Monza e Brianza
12 Varese
13 Lodi
14 Verbano-Cusio-Ossola
15 Brescia
16 Ancona
17 Sondrio
18 Verona
19 Milano
20 Pavia
21 Pesaro e Urbino
22 Venezia
23 Cremona
24 Padova
25 Ravenna
26 Aosta
27 Como
28 Trento
29 Siena
30 Treviso
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese, Istat

Servizi
1 Rimini
2 Livorno
3 Lucca
4 Savona
5 Genova
6 Pistoia
7 Roma
8 Trieste
9 Milano
10 Ravenna
11 Massa-Carrara
12 Pescara
13 Novara
14 Ferrara
15 Ascoli Piceno
16 La Spezia
17 Venezia
18 Biella
19 Prato
20 Torino
21 Pisa
22 Imperia
23 Brescia
24 Teramo
25 Fermo
26 Vicenza
27 Forlì-Cesena
28 Bergamo
29 Reggio nell’Emilia
30 Firenze
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese, Istat

Istruzione
1 Trieste
2 Isernia
3 Oristano
4 Sassari
5 Pisa
6 Macerata
7 Belluno
8 Pavia
9 Aosta
10 Ferrara
11 Alessandria
12 Bologna
13 Firenze
14 L’Aquila
15 Perugia
16 Savona
17 Pesaro e Urbino
18 Genova
19 Parma
20 Gorizia
21 Campobasso
22 La Spezia
23 Biella
24 Cremona
25 Cagliari
26 Ogliastra
27 Nuoro
28 Udine
29 Bolzano
30 Ravenna
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese, Istat

Opportunità economica
1 Catanzaro
2 Reggio di Calabria
3 Lecce
4 Napoli
5 Novara
6 Crotone
7 Genova
8 Savona
9 Torino
10 Prato
11 Vibo Valentia
12 Milano
13 Caserta
14 Varese
15 Reggio nell’Emilia
16 Palermo
17 Massa-Carrara
18 Rovigo
19 La Spezia
20 Monza e Brianza
21 Salerno
22 Foggia
23 Barletta-Andria-Trani
24 Pescara
25 Rimini
26 Vercelli
27 Aosta
28 Pavia
29 Bergamo
30 Nuoro
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese, Istat


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