Kathimerini riferisce che il ministro delle Finanze ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con i creditori, “a parte un paio di dettagli davvero minori che rimangono sulle azioni preliminari”.
Le azioni preliminari, misure che devono ottenere l’approvazione parlamentare prima dell’avvio formale del programma, includono provvedimenti già discussi in passato, come l’abrogazione accelerata delle pensioni di anzianità e dei regimi fiscali agevolati per le isole.
Lo stesso quotidiano online prospetta che il voto parlamentare si tenga già questo giovedì, per consentire il via libera da parte dell’Eurogruppo venerdì 14.
La Grecia punterebbe a ottenere una prima tranche di 25 miliardi di euro, di cui metà andrebbero a coprire rimborsi di debito, 10 a ricapitalizzare le banche e il resto a rimborsare una parte degli arretrati accumulati dalla pubblica amministrazione nei confronti dei fornitori.