Riceviamo e pubblichiamo
È possibile come Liberali, Popolari, Moderati, Democratici Cristiani non pentiti, avere una “razionale” posizione nei confronti di Salvini? Un’apertura di credito alla Lega? Di una Lega di PROPOSTA e di GOVERNO come quella di Zaia, Tosi e Maroni; e degli innumerevoli Amministratori Locali che vanno offrendo buona prova di Loro, sul territorio?
Il credito e la legittimazione alla Lega e a Salvini li hanno già dati i cittadini governati dalla Lega stessa che hanno dato fiducia con il voto a Salvini. Non accettiamo lo sprezzante giudizio della Serracchiani che dice che è la Lega il problema del Paese!!!!
Oggi chiunque voglia dare voce e partecipazione ai cittadini, alla gente comune che lotta tutti i giorni contro i disservizi, le inefficienze e le ruberie prodotte da gran parte di questa classe politica di governo che ALEF con Ettore Bonalberti ha analizzato con i 4 Stati e ben “fotografata” (illegittima, minoritaria nel Paese etc.), non può non tenerne conto.
Altro che demonizzare fa parte del PD e Sel demonizzare la Lega e solo pacatamente i Grillini (si fa ma non si dice). Ricordiamoci la lezione di Gramsci, utilizzare per andare al potere anche avversari e nemici e poi sterilizzarli. Così sta già avvenendo con Alfano e Casini- NCD e UDC.
I Liberi e Forti possono e vogliono cambiare il senso e il fare della Politica con la P maiuscola non a parole, ma con proposte/progetto e con un ritorno dell’Etica pubblica e politica, non con semplici slogan e pseudo scioperi del tutto illegittimi nella forma e nella praticità. “Si serve la Politica e non ci si serve della politica” (Don Sturzo).
Serve quindi l’apporto di miglioramenti di tanti Movimenti consenzienti al Cambiamento di questo Governo illegittimo che potrebbe ingessare la democrazia repubblicana in Italia se passasse la Riforma del Senato unitamente all’Italicum: peggiore del Porcellum.
Serve agire in tempi brevi.
“Obiettivo di fondo è quello più volte annunciato: la formazione di un nuovo soggetto politico laico, democratico, popolare, liberale, riformista, europeista, trans nazionale, ispirato ai valori dell’umanesimo cristiano, inserito a pieno titolo nel PPE, da ricondurre ai valori originari dei padri fondatori. Un progetto che deve coinvolgere non solo i cattolici, ma i laici cristianamente ispirati, e quanti, anche nella Lega, sono disponibili a concorrere con noi nel progetto.
Ecco perché ai primi di Novembre, quando Salvini intende mobilitare le piazze, dovremo essere pronti, per essere tra la gente anche noi ma con una nostra proposta politica, possibilmente unitaria, e far sentire la nostra voce autonoma e distinta da quella della Lega, ancorché sintonizzata nell’obiettivo di gridare alto e forte il nostro dissenso rispetto al governo farlocco e per chiedere un governo di garanzia democratica con il compito di portarci a elezioni anticipate e all’elezione di un’assemblea costituente, unica legittimata a votare le riforme istituzionali di cui l’Italia ha urgente necessità, contro i tentativi maldestri di rinnovare la costituzione da parte di un parlamento di nominati illegittimi e a colpi di voti di fiducia con il proposito di costruire mostri giuridici come quelli dell’Italicum (peggio della Legge Acerbo!) e della riforma del Senato da ridurre a bivacco romano di alcuni consiglieri regionali”.
Forza Amici, da Liberi e Forti, onoriamo Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi nell’Anniversario della scomparsa del grande Statista italiano.
Antonino Giannone
Vice Presidente ALEF
(Associazione Liberi e Forti)
