“Oggi si presenta questo”: foto di sfilate, star, serate. “Oggi si presenta quest’altro”: giri in barca, star, serate. Una visione generale dei film in lizza, dei possibili vincitori e dei diversi concorsi, forse, ce l’hanno in pochi. E gli aggiornamenti non aiutano a capire troppo.
Così Formiche.net (che ieri ha pubblicato come è organizzato il Festival) sta cercando di chiarire e spiegare -a puntate- quello che sta succedendo (e che succederà fino a sabato 12 settembre) dentro le sale (e non solo) nella città del leone alato. Per ogni film citato è allegato il link del relativo trailer (così da poter decidere quale andare a vedere e quale no).
FILM IN CONCORSO
Grande rumore ieri, 7 settembre, per la prima di “A Bigger Splash“, del regista italiano Luca Guadagnino, con un cast da oscar tra cui Dakota Johnson, Tilda Swinton e Ralph Fiennes. ”E’ il racconto delle dinamiche del desiderio tra persone adulte e di come queste si infrangano con la realtà” dichiara il regista, dopo 7 minuti di applausi interrotti anche da qualche fischio.
A Bigger Splash
Ma i favoriti sono quattro.
“11 Minut” (unico ancora da trasmettere, verrà fatto domani 9 settembre) del regista polacco Jerzy Skolimowski in cui la camera insegue 11 minuti della vita dei personaggi del film, giovani, vecchi, abbienti e poveri. “Francofonia” del russo Aleksandr Sokurov (Leone d’oro nel 2011 con “Faust”) nel quale, attraverso i corridoi del Louvre, il regista si interroga sul valore e il significato dell’Arte e di quanto questa rappresenti ognuno di noi.
11 Minut
Francofonia
“Rabin, the last day” dell’israeliano Amos Gitai, basato sull’uccisione del premier laburista Yitzhak Rabin per mano di un giovane della destra nazionalista ebraica, determinato a sabotare il processo di pace con i palestinesi. “Remember“, del canadese Atom Egoyan, che racconta il viaggio di Zev (Christopher Plummer), un ottantenne affetto dal morbo di Alzheimer, sulle orme di un nazista (Bruno Ganz) che 70 anni prima sterminò la sua famiglia.
Rabin, the last day
Remember
Ma il Made in Italy prosegue con “Sangue del mio sangue” di Marco Bellocchio, regista già presente al festival nel 2012 con “Bella addormentata”, film in concorso ispirato al caso Eluana Englaro. Questa volta la storia riguarda una suora che nel 1600 tenta di sedurre il suo confessore. “Mi parve che questa storia dissepolta da un passato così remoto meritasse un ritorno al presente dell’Italia di oggi e più precisamente in un’Italia di paese, Bobbio, che la modernità, la globalizzazione hanno ormai cancellato” ha dichiarato il regista.
Sangue del mio sangue
Questi i principali film che concorrono per il Leone d’oro al miglior film, premio che sarà assegnato nel corso della giornata conclusiva, il 12 settembre.
Nel corso di oggi, 9 settembre, sarà pubblicata anche una selezione dei migliori film fuori concorso con i relativi trailer.
Fonte: you tube