Presentazione scoppiettante quella della Maker Faire di Roma presso il Tempio di Adriano in Piazza di Pietra. La più grande fiera europea dell’innovazione, che si svolgerà dal 16 al 18 ottobre presso La Sapienza di Roma, metterà a disposizione 15mila metri quadrati di spazi espositivi, più di 600 stand con oltre 700 invenzioni in mostra provenienti da tutto il mondo. Questi i numeri della terza edizione organizzata da Asset Camera e curata da Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino, e Riccardo Luna, Digital Champion italiano.
I TEMI
Parole d’ordine? Innovazione e tradizione equilibrate insieme in classico stile italiano. Come affermato da Stefano Micelli, curatore della sezione di MakerFaireRome 2015 “Artigiani Innovativi”, “makers e artigiani insieme possono realizzare grandi cose abbiamo selezionato 80 giovani artigiani su più di 300 candidati e penso che il volto della rinascita del nostro Paese sia proprio nelle idee brillanti come le loro”.
La fiera degli inventori, dei creativi e della manifatturiera digitale, coinvolge più di 65 nazioni di tutto il mondo, ma come il presidente della Regione Lazio, Luca Zingaretti, ha dichiarato: “MakerFaireRome 2015 non deve essere considerato un ghetto delle eccellenze, ma un potente fattore propulsivo nel sistema produttivo e dell’innovazione tutti i laboratori tecnici del Lazio avranno in dotazione scanner 3D e stampati di ultima generazione. L’innovazione deve contaminare la vita ogni giorno dell’anno”.
Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, ha parlato delle principali innovazioni esposte nell’edizione precedente, per esempio con gioielli e tipografie prodotti da stampanti 3D, ma si è concentrato sulle sfide di quest’anno: “L’edizione 2015 punta a far capire l’importanza della scommessa di questa grande edizione. Prestate attenzione ai numeri sulla produzione del digital manifacture perché saranno testimonianza della portata dell’evento”.
L’ORGANIZZAZIONE
E se il Rettore della Sapienza, Eugenio Gaudio, si è concentrato nell’esposizione dell’organizzazione interna l’Ateneo più grande d’Europa, la responsabile dell’Area Kids, Chiara Russo, ha parlato della crescita della sezione dedicata ai più piccoli: “Mentre i genitori osservano le ultime novità sull’innovazione, i loro bambini, in aree appositamente controllate, diventano veri e propri inventori di tecnologia, di videogiochi, di creatività in senso lato.”
Marta Leonori, assessore Roma produttiva e Città metropolitana, ha ricordato lo stupore della sala delle bandiere presso il Campidoglio quando venne esposta per la prima volta una stampante 3D: “Venne fuori un biscotto, i presenti erano increduli! – e ha aggiunto- bisogna puntare anche sulla Food Area in una città come Roma.”
Speriamo che l’evento sia davvero così frizzante quanto la moderazione portata avanti da Riccardo Luna il quale, in ultimo, ha ricordato: “Il 21 ottobre 2015 è il giorno in cui Doc fa un salto in Back to the Future, MakerFaireRome 2015 spera di farvi vivere quel futuro!”.