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Così Sace e Intesa salpano sugli yacht

Intesa Sanpaolo e il gruppo italiano assicurativo-finanziario Sace hanno finalizzato due operazioni a sostegno delle forniture estere di San Lorenzo, l’azienda costruttrice di yacht a motore attiva dal 1958 e con sede principale ad Amaglia, nei pressi di La Spezia.

IL SOSTEGNO

La San Lorenzo, società navale che nell’ultimo mezzo secolo ha costruito oltre 600 imbarcazioni su misura, aveva di recente aderito al “Programma Filiera Imprese” ideato e promosso dal Gruppo Intesa San Paolo. Questo opera per migliorare l’accesso delle imprese al credito da destinare alle filiere produttive di eccellenza.

Per la costruzione di due yacht in vetroresina destinati al mercato Usa, il gruppo assicurativo-finanziario Sace, operante, tra l’altro, negli ambiti di  export credit, assicurazioni del credito, protezione degli investimenti all’estero, garanzie finanziarie, cauzioni e factoring, ha garantito per il cantiere San Lorenzo due fidejussioni rilasciate da Intesa Sanpaolo, per un valore complessivo di 10 milioni di dollari.

IL GIRO D’AFFARI

Il progetto avrà ricadute positive anche per il sistema industriale della Liguria, puntando a coinvolgere circa 700 imprese fornitrici del territorio, per un volume d’affari complessivo di 1,2 miliardi di euro e un plafond di credito potenziale di 350 milioni di euro.

Di recente però San Lorenzo ha firmato anche un altro importante accordo di distribuzione con la Simpson Marine, la più grande società di vendita e brokeraggio in Asia, per far fronte alla sempre maggiore domanda di yacht su misura nelle regioni del Pacifico e Sud Est asiatico.

Il cantiere italiano negli ultimi anni si sta confermando leader nella costruzione di imbarcazioni arrivando tra le prime 20 aziende incluse nella prestigiosa classifica della Global Order Book.


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