L’Italia sarà la testa di ponte di Alibaba per l’Europa. Lo scrive il Sole-24Ore, riportando le parole di Michael Evans, presidente del colosso cinese dell’e-commerce, e responsabile dello sbarco nel Vecchio continente. Come anticipato da Pambianconews, l’operazione prevede l’apertura, entro la fine dell’anno, di uffici commerciali in Italia, Francia e Germania. La prima filiale sarà quella italiana. In Italia, peraltro, Evans ha lasciato capire che c’è la possibilità che Alibaba investa direttamente in startup della moda, del food e del vino.
Alibaba, dopo l’America, è alla ricerca di nuovi spazi per valorizzare la propria infrastruttura logistica. Il gigante cinese ha necessità di alimentare con nuovi contenuti una macchina enorme, con potenzialità ancora inespresse (situazione che ha fortemente penalizzato il titolo in Borsa). Da qui la ricerca di nuovi partner (aziende, marchi e prodotti) che puntino a proporsi oltre la Grande Muraglia, a un pubblico costituito da 350 milioni di cinesi di classe media, ha evidenziato Evans.