C’è qualche ottimismo di troppo nell’azione di salvataggio di Banca Marche? E’ quello che si vocifera nei palazzi romani, della politica e soprattutto della finanza, sull’istituto di credito, ovvero “il maggiori disastro bancario italiano dopo quelli di Roberto Calvi e Michele Sindona”, secondo quanto hanno scritto i commissari di Banca Marche.
In verità le domande riguardano non solo l’istituto capitanato in passato da Massimo Bianconi ma anche per le altre banche in amministrazione straordinaria. Ma partiamo dai fatti.
Il consiglio del Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Ftdi) ha deciso giorni fa all’unanimità di intervenire nella crisi di Banca Marche “sottoscrivendo un aumento di capitale” dell’istituto marchigiano. A comunicarlo è stato lo stesso Fondo diretto da Giuseppe Boccuzzi, già in Banca d’Italia.
Quanto all’importo dell’aumento di capitale necessario per rimettere in sesto le finanze di Banca Marche, le stime circolate nei mesi scorsi parlavano di un’operazione dal valore compreso tra 800 milioni e 1 miliardo di euro, ma è possibile – secondo le cronache – che l’ammontare alla fine risulti inferiore. Quasi certamente invece il piano non prevede altri investitori al fianco del Fondo Interbancario.
La decisione – è stato scritto – sarà attuata successivamente all’entrata in vigore del recepimento in Italia della normativa europea sulla risoluzione bancaria e dopo il via libera delle autorità italiane ed europee.
Sarà proprio così? Non tutti – sia al Tesoro che in Bankitalia – sono convinti che la strada sia del tutto spianata. Infatti, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net, da Bruxelles all’indirizzo delle istituzioni italiane sono giunti messaggi informali di questo genere: il salvataggio deve essere accompagnato da una severa ristrutturazione, e a pagare devono essere anche azionisti e pure obbligazionisti. Esattamente nel solco di quanto previsto dalla disciplina Bail-in che entrerà in vigore il prossimo anno.
Da tre giorni, abbiamo chiesto ai vertici di Ftdi di avere lumi e delucidazioni, ma finora c’è stato solo il silenzio.
Cercheremo di saperne di più.