Riceviamo e volentieri pubblichiamo
In relazione all’articolo «Alberto Matta, chi è il finanziere più amato da Zonin della Popolare di Vicenza», si precisa quanto segue:
la richiesta di commissariamento della Fondazione si è rivelata totalmente priva di fondamento, tanto che i ministeri vigilanti non solo hanno approvato il nuovo Statuto della Cassa ma hanno prorogato anche il Cda fino all’elezione dei nuovi organi;
la Fondazione non ha perso 55 milioni dall’investimento in Futura Fund, ma allo stato attuale si registra un ritorno negativo sull’investimento pari a 1,7 milioni di euro (rappresentanti lo 0,52% dell’importo investito);
il gestore Matta non è mai stato in grado di dimostrare che gli organi della Fondazione avessero condiviso l’investimento a Budapest; al contrario è documentabile l’opposizione della Fondazione a quell’ipotesi di investimento;
in generale l’opera di monitoraggio e controllo degli Uffici della Fondazione e le conseguenti delibere del CDA hanno tutelato almeglio gli interessi della Fondazione prevenendo il verificarsi di eventi dannosi.
Fondazione Enasarco