Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Cosa fanno insieme Fincantieri e Cnr

Il presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, Luigi Nicolais, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, hanno sottoscritto a Roma una convenzione che amplia ulteriormente l’accordo di partnership strategica raggiunto alla fine del novembre del 2011 nell’ambito delle attività di ricerca, innovazione tecnologica e formazione, applicate al settore della cantieristica navale.

In particolare, nei prossimi tre anni il CNR supporterà Fincantieri nello sviluppo di progetti di ricerca e innovazione a valere sui fondi stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

COSA PREVEDE L’ACCORDO

L’accordo segue la lunga e proficua collaborazione tra i due soggetti sfociata nella definizione di numerosi progetti comuni, ed è propedeutico al piano industriale di Fincantieri che sarà definito nei prossimi mesi. Il CNR formerà un team di 40 giovani ricercatori da assumere a progetto per un triennio e coinvolgerà 100 ricercatori già presenti all’interno dei propri ranghi. Gli uni e gli altri integreranno la struttura tecnico-progettuale di Fincantieri, permettendole così di mantenere e rafforzare le leadership raggiunte nei comparti dove eccelle e di veicolare, sulle navi del futuro, il trasferimento tecnologico dei risultati innovativi raggiunti attraverso la ricerca sviluppata congiuntamente. In particolare questa collaborazione vedrà impegnate Fincantieri e CNR, insieme alla Marina Militare, per lo sviluppo di una nave oceanografica chiamata ad assolvere alle necessità della ricerca marina nazionale.

AL VIA UNA NUOVA STAGIONE DI COLLABORAZIONE

“L’accordo che oggi abbiamo sottoscritto consolida la collaborazione con Fincantieri e inaugura una nuova, interessante stagione di collaborazioni in uno dei settori di punta dell’economia nazionale”, ha commentato il presidente del CNR, Luigi Nicolais, che ha aggiunto, “La cantieristica navale italiana rappresenta, infatti, un settore trainante per l’ingegneria nazionale, ed uno straordinario laboratorio di innovazione tecnologica”.
L’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha concluso: “Oggi più che mai, in un momento in cui intravediamo l’aggancio alla ripresa, è necessario fare fronte comune per lo sviluppo e la formazione tecnologica nel comparto marittimo. Sono certo che il rinnovato impegno tra noi e un partner prestigioso come il CNR non possa che giovare all’intero sistema italiano della ricerca.”

×

Iscriviti alla newsletter