Se c’è una cosa che rappresenta in pieno l’immobilismo e l’incapacità di decidere nel bene comune delle istituzioni napoletane negli ultimi tre anni quella è il Porto di Napoli.
Complici anche i Governi che non hanno preso di petto la situazione.
“L’autorità portuale è- come denuncia il presidente di Confapi Giovani di Napoli Raffaele Marrone- da 32 mesi senza guida, un’enormità ingiustificabile. Si tratta della più grande azienda della regione che rischia di vedere compromessi piani occupazionali e strategie di sviluppo. Non si può più attendere”.
Quello di Marrone è un vero grido di dolore del sistema economico del territorio.
“Le Istituzioni locali e nazionali- continua Marrone- hanno il dovere di intervenire per sanare questo vuoto che rende meno competitivo lo scalo partenopeo rispetto a quello di Salerno o di Gioia Tauro.
E devono farlo nominando il presidente e l’organo collegiale di governo della struttura.
Se il porto non funziona o funziona male si compromette la funzionalità di tutta la filiera produttiva ad esso collegata e si allontanano pure i potenziali investitori, italiani ed esteri, che potrebbero avere interesse a operare in città”.
“Dal marzo 2013, quando si è insediato il primo commissario, ad oggi la situazione è diventata sempre più critica e sfuggente. – ha concluso il leader dei giovani imprenditori- Bisogna invece prendere atto che lo scalo del capoluogo è un asset strategico dell’economia cittadina e lavorare per recuperare il tempo perduto. Non sarà facile, perché tre anni di ritardo, in un mercato globalizzato e dinamico come quello marittimo, equivalgono a un’era ma almeno abbiamo il diritto-dovere di provarci”.
Toccherà a Matteo Renzi, con suo piglio decisionista, sbloccare la situazione? Probabilmente si e già la settimana scorsa si sono viste le avvisaglie di una discesa in campo del Governo per la risoluzione del problema durante la partecipazione del Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio a un convegno a Napoli proprio su logistica e portualità.
L’importante è che si faccia presto…