L’iniziativa del Governo Renzi di destinare a tutti i nuovi maggiorenni un bonus di 500 euro per consumi culturali è una cosa molto positiva, negli intenti, ma ci sono almeno due questioni che valuto in modo non positivo:
1) non è rispettato il principio di equità, per cui si vanno a destinare risorse senza una distinzione tra chi può a prescindere e chi no. Serviva una misura di valutazione del reddito familiare per l’accesso al bonus. Una questione di equità.
2) ho letto che sono esclusi i nuovi maggiorenni se figli di immigrati: una discriminazione davvero pesante. Una ingiustizia che secondo me cozza in modo prepotente con gli scopi del bonus stesso.
Un’occasione persa per creare integrazione, diffondere cultura ma nel rispetto di alcuni valori propri della socialdemocrazia: equità, solidarietà e giustizia sociale.