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Ecco le aziende americane acquistate da Beretta

Beretta Holding, il colosso italiano che costituisce il più antico produttore d’armi esistente oggi, espande la sua presenza negli Stati Uniti e la sua offerta per le forze armate impegnate in missioni speciali con l’acquisizione di due società americane che realizzano dispositivi per la visione notturna: Sts e Diffraction Ltd., entrambe rilevate dal gruppo O’ Gara attraverso controllata tedesca di Beretta, Steiner. 

Produttore d’armi dal 1526

Tramandata per quindici generazioni dell’omonima famiglia, Beretta è in attività a Gardone Valtrompia sicuramente dal 1526. Dal mitico Bartolomeo (ante 1498 – 1565/8) a Pietro (1791 – 1853), il primo a portare questo nome nella famiglia, che iniziò i lavori d’espansione dell’azienda, dal figlio Giuseppe (1840 – 1903), che aprì nuovi orizzonti internazionali, a Pietro (1870 – 1957), che seppe trasformare l’azienda da artigianale in industriale, ai figli Giuseppe (1906 – 1993) e Carlo (1908 – 1984), sotto la cui guida l’impresa ha acquisito carattere multinazionale e conquistato successi nel settore militare e sportivo, la Beretta ha sempre prodotto armi.

Beretta e gli Stati Uniti

Negli ultimi decenni, con Ugo Gussalli Beretta (in foto) alla guida, l’azienda ha aperto una sede negli Stati Uniti, principale mercato dell’industria delle armi, dove ha vinto la più importante commessa militare della storia moderna con la pistola 92FS, divenuta l’arma ufficiale da fianco di tutte le Forze armate Usa. La Beretta è in generale entrata nell’elite delle leader mondiali che riforniscono le Forze armate e gli apparati governativi impegnati nell’attività di mantenimento dell’ordine pubblico a fianco di colossi come Glock, Smith & Wesson, Remington e Colt.

Da molti anni le armi Beretta sono in dotazione anche alle Forze armate e Forze di Polizia italiane. Nell’aprile 2007 è arrivato anche l’accordo per la fornitura del modello Px4 Storm alla polizia di frontiera canadese (Canada Borders Services Agency).

Dopo l’acquisizione della Beretta serie 92 da parte delle Forze armate e dalle Polizie di Stato americane (dal 1985), anche la “Gendarmerie Nationale” e “L’Armée de l’Air” (Francia) hanno optato per una soluzione simile. Nel 2002 è stato stipulato l’accordo per la fornitura di 45.000 pistole 92FS alla Guardia Civil (Spagna). Nel corso dello stesso anno è stata anche avviata la fornitura di ca. 40.000 pistole serie 92 alla Polizia Nazionale turca. A maggio 2005 è stato siglato un nuovo contratto per la fornitura di 18.744 pistole della serie 92 destinate all’US Air Force mentre a settembre 2007 sono giunti nuovi ordinativi per 10.576 pistole 92FS per l’US Army e l’US Air Force. A gennaio 2009 Beretta ha vinto il più grande contratto militare di pistole destinate all’US Army dal Secondo Conflitto Mondiale per la fornitura totale di 450.000 modello 92FS.

L’espansione nell’opto-elettronica

Con l’acquisizione di Sts e Diffraction (operazione da alcune decine di milioni di euro, ma la cifra esatta non è stata divulgata), Beretta non vuole solo potenziare la già forte presenza americana ma anche ampliare la copertura di un segmento del mercato e della ricerca e sviluppo sempre più strategico, quello dell’opto-elettronica. L’espansione in questo ambito è stata avviata da circa un decennio, con due importanti acquisizioni, le aziende Burris e Steiner. Nel corso del 2012 Beretta ha anche completato l’acquisizione della Laser Devices, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di puntatori laser e torce tattiche. Le tre aziende, attive nel campo opto-elettronico, costituiscono una divisione che lavora in sinergia nello sviluppo dei prodotti.

Sts e Diffraction “offrono alcune delle soluzioni più sofisticate nell’ambito della visione notturna e delle tecnologie collegate”, spiega una nota della società di Gardone Val Trompia, “e costituiscono un importante completamento strategico dell’offerta del gruppo nel campo dell’opto-elettronica, che già oggi pesa per circa il 15% sul totale fatturato di gruppo. L’offerta include prodotti di assoluta avanguardia tecnologica a livello mondiale che vengono utilizzati prevalentemente dai corpi speciali dei principali paesi occidentali, dagli Usa (tutte le forze militari e molte agenzie governative di ordine pubblico) a molteplici altre agenzie del mondo (fra cui Canada, Uk, Francia, Germania, Italia, Francia, Svizzera e Norvegia)”.

“Attraverso l’acquisizione di Sts e Diffraction il nostro gruppo realizza un passo fondamentale nel suo piano di crescita verso il raggiungimento di una posizione di leadership anche nel settore dell’opto-elettronica”, ha dichiarato Pietro Gussalli Beretta, presidente e amministratore delegato di Beretta Holding. “Proseguiremo nel nostro processo di internazionalizzazione e di investimenti in ricerca e sviluppo per supportare la crescita di tutte le società del gruppo e per ideare prodotti e soluzioni sempre più innovative e competitive”.

Gli Stati Uniti già valgono oltre il 50% del fatturato di Beretta Holding, che nel 2014 ha registrato ricavi per 623 milioni di euro, Ebitda di 89,3 milioni e utile netto di 40 milioni.

Le divisioni acquisite in America

O’ Gara Group, da cui Beretta ha rilevato Sts e Diffraction, è una multinazionale che vende prodotti e servizi per la sicurezza dei paesi, la lotta al terrorismo e le operazioni a bassa intensità (come antisovversione e peacekeeping). Fondata da Wilfred T. O’Gara, Thomas M. O’ Gara e Michael J. Lennon, che ne sono ancora oggi alla guida rispettivamente come Ceo, presidente e Coo, O’ Gara è cresciuta tramite acquisizioni di attività nei settori della difesa e della sicurezza espandendo la sua attività su scala mondiale.

Il gruppo, con sede centrale a Cincinnati, Ohio, rifornisce governi, forze militari ma anche aziende e individui. Le sue attività comprendono la progettazione e la produzione di prodotti per utenti specializzati delle forze preposte all’ordine pubblico, anche per operazioni notturne e missioni militari ad alta intensità in diversi teatri operativi per mare, aria e terra.

La divisione Sts (Sensor Technology Systems) venduta da O’ Gara a Beretta produce sistemi per la visione notturna, sistemi Sensor Fusion, display per la visione notturna montati su casco e uno dei prodotti di punta del gruppo O’ Gara (che ora diventa prodotto di punta per Beretta): i Low-Profile Night Vision Goggles, binocoli speciali per la visione notturna destinati alle operazioni di contro-terrorismo e bassa intensità delle forze speciali.

L’altra azienda ceduta a Beretta, Diffraction, è invece produttrice di sistemi di Combat Identification (in grado di discriminare sul terreno le forze amiche da quelle nemiche), illuminatori, puntatori laser e ottiche per il tracciamento e la localizzazione notturna. Si tratta della gamma più avanzata al mondo di sistemi infrarossi a onde corte (Swir); i rivelatori termici sono la sua specialità.

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