Dopo Frozen e Big Hero 6, la Disney torna nelle sale cinematografiche con un vero capolavoro, “Zootropolis”, una città di animali antropomorfi dove prede e predatori convivono insieme pacificamente e dove “ognuno può essere ciò che vuole”.
Il film diretto a sei mani da Byron Howard, Rich Moore e Jared Bush, è la storia di una coniglietta testarda che fin da piccola desidera diventare la prima coniglietta poliziotta della metropoli, invece di fare la contadina come tutti gli altri membri della sua famiglia. Judy Hopps lascia così la campagna e si trasferisce a Zootropolis dove inizia un duro addestramento per prendere l’ambito brevetto, risultando la migliore allieva del corso. Fin dal primo giorno di lavoro Judy si renderà conto che Zootropolis non è la città ideale che sembra, ma affronterà le mille difficoltà per dimostrare a tutti il proprio valore. In questo “percorso di formazione” Judy incontra la volpe truffaldina Nick Wilde ed insieme a lei cercherà di risolvere un misterioso caso di scomparsa di mammiferi.
Perché è un capolavoro? Prima di tutto per l’animazione dei personaggi. Grazie ad un’opera faraonica degli animatori che hanno trascorso 18 mesi a studiare caratteristiche, abitudini e dimensioni di oltre 50 specie di mammiferi, tutti gli animali del film sono delle copie praticamente perfette dei rispettivi in natura. Meravigliosi i bradipi, in particolare il bradipo Flash (già star del web) con la voce del popolare conduttore televisivo e radiofonico, Nicola Savino, oppure il bisonte hippy con i capelli rasta (la voce è di Paolo Ruffini) responsabile di un centro per naturalisti, ed infine la gazzella cantante popstar di “Try everything” di Shakira, la colonna sonora del film.
Anche la città è una indiscussa protagonista del film. Gli occhi di Judy restano incantati quando la vedono per la prima volta, bella come una Rio de Janeiro delle fiabe, ed incredibilmente suddivisa in favolosi quartieri: Piazza Sahara, dove vivono gli animali del deserto, Tundratown, dove vivono alci e orsi polari, la Foresta Pluviale simile ad un bosco esotico, Little Rodentia, dove vivono i roditori più piccoli e la Tana dei conigli, abitata da milioni di coniglietti. E poi c’è il centro della città, Savana Centrale, un enorme crocevia dove tutti i mammiferi vivono insieme.
Il mantra della Disney rimane lo stesso da “i sogni son desideri” di Cenerentola a “ognuno può essere ciò che vuole” di questo 55° film. Ma “Zootropolis” è anche la storia di molte vittorie. La vittoria della forza di volontà, dell’amicizia, dei più deboli sui più forti, dell’integrazione sulla prevaricazione, della sostanza sull’apparenza.
Un film da non perdere!