I giornali sono pieni di notizie di persone truffate dai rappresentanti di aziende di luce e gas che utilizzando metodi più o meno leciti per raggirarci e ottenere la nostra firma o i nostri dati. Ma come difendersi dalle truffe luce e gas? Abbiamo chiesto qualche consiglio agli esperti di energia del comparatore online SuperMoney. Vediamo quindi quali sono le truffe più comuni e i modi per difenderci.
Le truffe luce e gas più comuni
Quasi sempre le truffe più comuni o le pratiche commerciali più scorrette vengono dai rappresentanti porta a porta. Attenzione: non stiamo dicendo che tutte le persone che fanno questo lavoro sono truffaldini, ma di stare sempre attenti a chi vi trovate davanti. Di solito, infatti, sono persone molto ben vestite, curate e dai modi molto affabili, che esordiscono nella conversazione chiedendoci qual è il nostro operatore e assicurandoci che possiamo risparmiare da subito sulla bolletta gas e luce.
Dopo che hanno descritto ben bene la loro offerta, ci propongono di firmare un foglio che ci presentano come un semplice modulo informativo, che permetterà alla compagnia di inviarci a casa tutte le informazioni necessarie sull’offerta e su come attivarla. Se non stiamo attenti, rischiamo che la parlantina e l’aria rassicurante del rappresentante scorretto ci distragga, e firmiamo prendendolo sulla parola. Il problema è che, spesso, non si tratta di un modulo informativo ma di un vero e proprio contratto: diventiamo così clienti di un nuovo operatore, magari lasciando il rassicurante servizio di maggior tutela per passare al mercato libero. E purtroppo non ne si viene a conoscenza finché non arriva la prima bolletta.
Molti possono chiederci di mostrargli la bolletta per farci vedere quali sono i costi sui quali potremmo risparmiare con l’offerta che stanno promuovendo. Fate molta attenzione anche in questi casi: dalla bolletta è infatti possibile ricavare i nostri dati anagrafici e il nostro codice cliente, che bastano a intestarci nuovi contratti di gas e luce senza che ne veniamo a conoscenza. A volte, i più disattenti o i più fiduciosi, sono stati addirittura derubati della bolletta con sopra i dati.
Quali sono i modi per difenderci
Prima regola per non cadere in una truffa gas e luce: non firmare mai nulla! Se davvero siamo interessati all’offerta possiamo chiedere del materiale informativo cartaceo o che ci venga spedito via mail. Se il rappresentante inventa motivazioni per non fornirceli, sappiamo che non era del tutto onesto.
Oltre a non firmare, possiamo chiedere alla persona alla nostra porta di mostrarci un tesserino identificativo. Un vero rappresentante ne ha uno ed è tenuto a mostrarcelo. Certo, c’è sempre la possibilità che sia falso, ma è comunque utile, nel caso fosse vero, per verificare l’azienda per cui lavora. Questo perché, spesso, i rappresentanti si presentano come dipendenti di una compagnia diversa da quella per cui lavorano per intortarci. Ad esempio, potrebbero dire di lavorare per Enel (che rientra nel servizio di maggior tutela) quando invece sono rappresentanti di Enel Energia (l’azienda del mercato libero).
Inoltre, per il motivo che abbiamo spiegato prima, non mostrate le vostre bollette a nessuno. I veri rappresentanti onesti non vi chiederanno mai questi dettagli, ne tantomeno soldi adducendo come scusa il pagamento di eventuali arretrati.
Insomma, il consiglio migliore è forse quello di utilizzare solo i canali di vendita ufficiale: visitate il sito delle compagnie oppure contattate i call center in modo da essere sicuri che state parlando con le persone giuste.
