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Chi sono i candidati a segretario generale delle Nazioni Unite

Vesna Pusic

Per la prima volta da quando le Nazioni Unite sono state fondate, i candidati alla carica di Segretario Generale dovranno sostenere una serie di incontri per presentare competenze, interessi e progetti. Un formato molto simile a quello del comune colloquio di lavoro, ma con l’aggiunta della trasmissione in diretta del servizio di webcast. Per tre giorni, i candidati dovranno rispondere alle domande poste dagli Stati membri e a due domande ricevute da altri 70 Paesi. Alla fine, i candidati sosterranno una conferenza stampa.

In 70 anni di operatività dell’organizzazione, questo processo si è sempre svolto a porte chiuse, ammettendo solo un piccolo gruppo di rappresentanti degli Stati membri più potenti. Ieri, nel quartier generale di New York, sono stati inaugurati gli incontri con i primi tre candidati. Tra le tematiche affrontate, l’Agenda di sviluppo sostenibile 2030, gli accordi di pace, i diritti umani e le crisi umanitarie.

IL MASSIMO INCARICO DIPLOMATICO NEL MONDO

Il cambiamento della procedura è stato commentato così dal presidente dell’Assemblea generale, Mogens Lykketoft: “Il desiderio degli Stati membri è che questo processo sia trasparente, e ci permetta di trovare il miglior candidato per succedere al segretario generale; una persona che sia indipendente, con una grande autorità morale, una persona con grandi abilità diplomatiche e politiche ed esperienza nella direzione di grande organizzazioni”. Un ruolo molto importante a livello globale, definito sul sito ufficiale dell’Onu come “il massimo incarico diplomatico nel mondo”.

I CANDIDATI

Fino ad ora sono otto gli aspiranti alla poltrona più ambita dell’Onu: Srgjan Kerim (Macedonia), Vesna Pusic (Croazia), Igor Lukšic (Montenegro), Danilo Türk (Slovenia), Irina Bokova (Bulgaria), Natalia Gherman (Moldavia), António Guterres (Portogallo) e Helen Clark (Nuova Zelanda).

IRINA BOKOVA (BULGARIA)

Nata nel 1952 a Sofia, Irina Bokova è diventata direttore generale dell’Unesco nel 2009, per poi essere rieletta per un secondo mandato nel 2013. Ex militante del partito comunista, è stata deputato e ambasciatrice del suo Paese. Irina Bokova è stata la prima donna e la prima cittadina dell’Europa dell’Est a dirigere l’Unesco.

ANTÓNIO GUTERRES (PORTOGALLO)

Nato a Lisbona nel 1949, António Guterres è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur) dal 2005 al 2015. Ingegnere e docente, ha avuto anche una carriera politica nel Partito Socialista portoghese ed è stato premier dal 1995 al 2002.

VESNA PUSIC (CROAZIA)

Nata a Zagreb nel 1963, Vesna Pusic (nella foto) è il presidente del Partito Popolare della Croazia. Leader dei liberali che sostengono l’integrazione in Europa del suo Paese, ha sempre difeso l’uguaglianza di genere e i diritti della comunità gay. Vicepresidente del Parlamento croato, Vesna Pusic è stata anche vicepresidente del governo croato e ministro degli Affari esteri.

SRGJAN KERIM (MACEDONIA)

Nato a Skopie nel 1948, Srgjan Kerim è stato ministro degli Affari esteri dal 2000 al 2001. Con un passato nella diplomazia, Srgjan Kerim l’Onu la conosce bene: è stato presidente dell’Assemblea generale dal 2007 al 2008  e rappresentante permanente della Repubblica di Macedonia presso l’Organizzazione tra il 2001 e il 2003.

NATALIA GHERMAN (MOLDAVIA)

Nata a Chisináu nel 1969, Natalia Gherman è stata vice primo ministro e ministro degli Affari esteri tra il 2013 e il 2016. È stato primo ministro ad interim per un mese e ha esperienza come ambasciatrice in diversi Paesi europei. Nel 2014 il quotidiano britannico The Guardian l’ha incluso nella lista delle “Sette donne da seguire sulla politica internazionale”.

IGOR LUKSIC (MONTENEGRO)

Nato a Bar nel 1976, Igor Luksic è il candidato più giovane alla segreteria generale dell’Onu. Quando aveva 27 anni è stato il ministro più longevo del Montenegro a guidare il dicastero delle Finanze. Membro del Partito democratico socialista, è stato anche primo ministro dal 2010 al 2012.

HELEN CLARK (NUOVA ZELANDA)

Nata a Hamilton nel 1950, Helen Clark è Amministratrice del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (Pnud) dal 2009. Primo ministro della Nuova Zelanda dal 1999 al 2008, si è opposta all’intervento militare in Irak e durante il suo mandato sono state inviate delle truppe in Afghanistan per favorire la ricostruzione del Paese. Ha sostenuto le politiche anti-nucleari in Nuova Zelanda negli ultimi 20 anni.

DANILO TURK (SLOVENIA)

Nato a Maribor nel 1952, Danilo Turk, giurista e politico, è stato il terzo presidente della Repubblica della Slovenia dal 2007 al 2012. Dal 1992 al 2000, invece, è stato ambasciatore della Slovenia alle Nazioni Unite. Kofi Annan lo nominò segretario generale aggiunto per gli Affari politici dell’organizzazione. Danilo Turk ha avuto un ruolo importante presso il Consiglio di sicurezza durante gli anni del conflitto israelo-palestinese.

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