Nelle prossime elezioni presidenziali gli elettorali americani, molto probabilmente, dovranno scegliere tra un candidato donna del Partito Democratico, Hillary Clinton, e un candidato uomo del Partito Repubblicano, Donald Trump. Ma una sfera importante della loro Difesa è già in mano a un’altra donna: il generale Lori J. Robinson.
UN PRIMATO PER LA DIFESA AMERICANA
“Il generale Lori J. Robinson ha fatto storia diventando il primo comandante di genere femminile negli Stati Uniti”. Così il Washington Times ha annunciato la nomina avvenuta venerdì 13 maggio di Lori Robinson, la prima donna nella storia dell’America a guidare una delle sei forze di combattimento regionali degli Stati Uniti. Un nuovo passo per le donne all’interno delle forze armate americane, dopo l’approvazione del Pentagono della presenza femminile nelle missioni di combattimento.
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PERCORSO NELL’AIR FORCE
Robinson sarà responsabile delle operazioni militari americane, dall’Alaska al Messico, curerà i rapporti con gli ufficiali dei Paesi nordamericani e si occuperà di proteggere lo spazio aereo americano. Robinson è stata anche direttrice di operazioni aeree di combattimento nella regione asiatica. Ora è a capo del Comando Nord, che gestisce le operazioni in Nord America e della Norad (Difesa dello spazio aereo nordamericano). Un passato da comandante delle forze aeree del Pacifico, è stata considerata una delle 100 persone più influenti al mondo dalla rivista Time. “In campo militare, essere comandante combattente è il punto di arrivo. Si tratta della punta di lancia che supervisiona le persone che trasportano fucili e volano lo spazio aereo”, si legge sula rivista. Dopo gli attacchi dell’11 settembre, le operazioni della Norad hanno assunto particolare importanza per la difesa degli Usa. “Per anni le donne sono state escluse dai ruoli di combattimento – si legge nel profilo della Robinson tracciato dal Time -, precludendo loro la scalata ai vertici. La nomina del generale Robinson rende chiaro alle donne impegnate nel settore che le cariche più prestigiose sono aperte anche a loro”.
IL PREZZO DELLA LIBERTÀ
“Il mondo è sempre più pericoloso e l’America è sempre più vulnerabile”, ha detto il generale Robinson durante la cerimonia di investimento all’hangar Peterson Air Force. “Accetto la sfida”, ha poi aggiunto. Durante l’evento per il passaggio di consegna, svoltosi in Colorado, erano presenti il generale uscente, William Gortney, il capo di Stato maggiore congiunto, generale Joseph Dunford, e il segretario della Difesa, Ash Carter, che, per l’occasione, ha citato lo scrittore cubano José Martí: “La libertà costa caro, ed è necessario o rassegnarsi a vivere senza o decidere di acquisirla a qualsiasi prezzo”.
Il segretario della Difesa ha sottolineato “la forza e il pensiero strategico e di gestione di Robinson”, che ha esperienza nell’ideazione di politiche e strategie di difesa nel settore del pacifico. Robinson è entrata a fare parte dell’Air Force nel 1982, attraverso un programma ROTC all’Università del New Hampshire. È stata nominata dal presidente Barack Obama, su consiglio di Carter, e con l’approvazione de Senato degli Stati Uniti.
