Matteo Renzi si consola con Giuseppe Sala sindaco di Milano. Con la scoppola subita dal Pd a Roma e a Torino, con Napoli dove uno degli anti renziani per antonomasia come Luigi De Magistris, arriva da Milano l’unica corposa buona notizia per il premier e segretario del Pd (oltre la vittoria del democrat Virginio Merola riconfermato sindaco a Bologna).
Il candidato fortissimamente voluto dal premier per succedere a Giuliano Pisapia a Palazzo Marino ha sconfitto di poco il candidato del centrodestra, Stefano Parisi. Un successo anche per l’opera milanese del ministro Maurizio Martina, che non a caso ieri sera ha festeggiato in pubblico con l’eletto Sala. L’ex commissario Expo ha dunque avuto la meglio su un altro tecnico seppure più impregnato di politica come Parisi, che il centrodestra moderato individuava come potenziale figura di rilevo nazionale. Si vedrà ora se nonostante la sconfitta Parisi avrà un ruolo non solo come opposizione a Sala a Palazzo Marino.
Sala ha dunque evitato che il voto al primo turno per il candidato sindaco dei Cinque Stelle andasse in massa a Parisi. Mentre evidentemente il candidato di centrosinistra può fregiarsi delle alleanze informali, senza apparentamenti, come quella con i radicali di Marco Cappato o con Basilio Rizzo.