Sta passando sotto silenzio (ed invece secondo me è un segnale che va interpretato) la scelta dei nuovi Cavalieri del Lavoro.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ieri ha nominato i 25 nuovi Cavalieri. Solo tre sono le donne, solo due gli imprenditori del Sud (campani), e sono pochi i rappresentanti del mondo delle piccole e medie imprese.
Una scelta che non comprendo per varie ragioni.
Questo riconoscimento punta a esaltare l’esempio di imprenditori che fanno bene per le loro imprese e per la comunità. Stento a credere che le nomine di quest’anno rispecchino, in proporzione, la realtà produttiva del paese. Un paese in cui le Pmi sono l’ossatura fondante e in cui le donne stanno acquisendo ruoli di sempre maggiore rilevanza nella governance delle aziende.
Il Sud poi, nonostante tutte le inefficienze (create dalle istituzioni e non dalle imprese) ha bellissime storie imprenditoriali che andrebbero valorizzate per diffondere modelli positivi da emulare.
Esempi che rappresentano in pieno i tre mondi penalizzati quest’anno sono Pina Amarelli e Stefania Brancaccio: due donne Cavalieri del Lavoro simbolo di Pmi del Sud che rappresentano con successo l’Italia nel mondo.
Peccato.
Ecco l’elenco dei nuovi Cavalieri:
Guglielmo Bedeschi: Presidente dal 1982 di Bedeschi SpA fondata nel 1908 dal nonno, e oggi attiva nella produzione di macchinari e impianti per cementifici, per l’industria delle costruzioni e per la lavorazione e movimentazione di minerali. Fattura 130 milioni di euro, realizzati per il 90% con l’export, prevalentemente negli Stati Uniti, dove è presente da dodici anni, e in Russia. Occupa circa 300 dipendenti.
Sandro Boscaini: Presidente di Masi Agricola SpA dal 1978. L’azienda vitivinicola, radicata dal 1700 in Valpolicella, produce e distribuisce vini di pregio ancorati ai valori del territorio delle Venezie.
Massimo Bucci: Presidente di Bucci Industries Group, da lui fondato nel ‘99 e attivo nei settori dell’automazione industriale, delle macchine utensili, della robotica per il packaging e nelle lavorazioni di componenti in carbonio e di materiali compositi avanzati. Realizza il 75% del fatturato all’export. Occupa 635 dipendenti in Italia e 215 all’estero.
Alberto Armando Candela: Presidente onorario di F.I.L.A. Group (Fabbrica Italiana Lapis e Affini). L’azienda, fondata a Firenze nel 1920 e guidata dalla famiglia Candela dal 1956, si è affermata fin dalle origini per la produzione di matite da disegno. Fattura circa 250 milioni e occupa 2.600 dipendenti, di cui 227 in Italia.
Ettore Caselli: Presidente della Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Inizia la carriera nel 1964 al Banco di San Geminiano e San Prospero e nel 1987 entra in BPER.
Alvaro Cesaroni: fondatore e Presidente di Sigma SpA, attiva nella produzione di stampanti a lettura ottica e apparati self service per cambio di valuta, per biglietteria ferroviaria e parcheggi.
Gabriele Clementi: fondatore e Presidente di El.En. SpA, azienda specializzata nella fabbricazione di sistemi laser, nata nel 1981 come spin-off universitario. Occupa 965 dipendenti, di cui circa la metà in Italia.
Roberto Colombo: Presidente di Lanificio Luigi Colombo SpA, attiva nel settore della filatura tessile e dell’abbigliamento di lusso. È il maggiore tessitore mondiale di cashmere e fibre nobili, tessuti che vengono utilizzati dalle più famose griffe di moda internazionali tra le quali Herme’s, Dior, Gucci, Prada e Max Mara.
Pierluigi Coppo: Presidente di Sambonet Paderno Industrie SpA, storici marchi acquisiti nel 1979 e nel 1997, oggi leader nella produzione di articoli di design di alta qualità per la tavola e la cucina, sia per la casa, che per il canale professionale.
Francesca Cozzani: Amministratore Unico di Officina Meccanica Cozzani Srl, azienda di famiglia specializzata nella progettazione e produzione di valvole automatiche ad alta tecnologia per compressori per gas e aria. Realizza il 61% del fatturato all’export e impiega 110 addetti.
Giampaolo Dallara: Presidente di Dallara Automobili SpA. È fornitore del 95% delle vetture di Formula 3 e oltre 300 competono nelle varie formule o classi nel mondo. Le sue vetture hanno vinto 8 edizioni della 500 Miglia di Indianapolis.
Fabrizio Di Amato: Presidente di Maire Tecnimont SpA, holding di un gruppo che opera con 45 società in 30 paesi, per un fatturato di 1,5 miliardi di euro. È titolare di 100 brevetti. Ha realizzato il più grande impianto di gas ad Abu Dhabi, 250 impianti per la produzione di urea e 140 impianti di polipropilene e polietilene nel mondo. Occupa 4.300 dipendenti, di cui il 50% laureati.
Maria Bianca Farina: Amministratore Delegato di Poste Vita e Poste Assicura SpA, società del gruppo Poste Italiane. Dal dicembre 2015 è Presidente di ANIA, l’associazione tra le imprese assicurative.
Paolo Fazioli: fondatore e Presidente di Fazioli Pianoforti, azienda leader nella costruzione di pianoforti a coda e da concerto. I suoi pianoforti sono venduti in tutto il mondo e sono apprezzati dai più famosi artisti. Occupa circa 50 addetti.
Claudio Marenzi: Presidente e Amministratore Delegato di Herno SpA, azienda attiva nella produzione di capi di abbigliamento di alta gamma, occupa 155 dipendenti.
Carlo Molteni: Presidente di Molteni SpA, holding di un gruppo specializzato nell’arredo di design. È presente in 600 negozi nel mondo, di cui 40 monomarca.
Fulvio Montipo: fondatore e Presidente di Interpump Group, il maggiore produttore mondiale di pompe a pistoni professionali ad alta pressione ed uno dei principali gruppi operanti sui mercati internazionali nel settore dell’oleodinamica.
Massimo Moschini: Amministratore Delegato di Laminazione Sottile SpA, attiva nella lavorazione di prodotti in alluminio da oltre 90 anni. Esporta metà della produzione e occupa circa 500 dipendenti.
Paolo Nocentini: Presidente e Amministratore Delegato di Savino Del Bene SpA, specializzata nelle spedizioni per l’alta moda verso gli Stati Uniti. Nel 2015 ha movimentato via mare merci per 430.000 tonnellate e 57 milioni di chili per via aerea. Dispone di 148 uffici nel mondo e 67 uffici consociati, oltre a 8 filiali in Brasile, Singapore, Turchia, Malesia e Sud Africa. Occupa 3.250 dipendenti.
Luca Pietro Guido Patanè: Amministratore Delegato e Presidente dal 1996 del Gruppo Uvet, leader in Italia nella fornitura di servizi e soluzioni innovative per il turismo e i viaggi. Occupa 915 dipendenti, di cui circa 650 in Italia.
Pierino Persico: Presidente di Persico Group, presente nell’automotive, nella nautica e nella costruzione di satelliti con la progettazione e la costruzione di componenti in alluminio e carbonio ad alta tecnologia ed elevate prestazioni. Tra le sue realizzazioni, lo scafo di Luna Rossa per l’American’s Cup. Fattura circa 100 milioni di euro, con un export dell’80%. Impiega 300 addetti.
Alberto Peyrani: Presidente dal 1990 di Olsa SpA, attiva da oltre 60 anni nell’automotive con la produzione di fanaleria ed elementi di illuminazione per autoveicoli ed autocarri. Fattura circa 200 milioni ed occupa oltre 1.600 dipendenti.
Nicola Giorgio Pino: Presidente di Proma SpA, attiva nella produzione di componenti per l’industria automobilistica. Occupa 2.700 dipendenti, di cui oltre 1.100 in Italia.
Ermenegildo Dino Tabacchi: Presidente di Salmoiraghi & Vigano’ SpA, da lui acquisita nel 2002 e operante nel settore della produzione e della vendita di occhialeria ed ottica. Con 1.850 dipendenti, fattura 190 milioni.
Daniela Villa: Consigliere Delegato di L’Erbolario Srl,leader di mercato in Italia nella cosmesi di derivazione vegetale, nasce a Lodi nel 1978 come Premiata Erboristeria Artigiana. Oggi è in grado di fornire 5.500 erboristerie e farmacie. Riserva grande attenzione all’etica e alla sostenibilità ambientale, con una filiera cortissima e una produzione interamente realizzata in Italia. Occupa 160 dipendenti.