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Come disdire un’offerta di telefonia fissa?

Numerose sono le offerte di telefonia fissa presenti sul mercato e, a volte, può capitare di avere appena firmato il contratto che subito ci si imbatte in una nuova promozione ancora più conveniente. In altri casi può accadere poi che, dopo qualche tempo, l’offerta attivata non rispetti più a pieno le nostre abitudini di consumo. Che fare quindi per disattivare il contratto ancora attivo e passare a un’altra compagnia telefonica?

Forse non lo sai, ma ciascun operatore telefonico ti dà la possibilità di recedere dal contratto di telefonia. Se anche tu ti trovi in questa situazione e desideri porre fine all’abbonamento attivato, oggi ti spiegheremo come disdire un’offerta di telefonia fissa.

Perché disdire un’offerta di telefonia fissa: disservizi più diffusi

Prima di tutto, molteplici sono le motivazioni che possono indurti a procedere alla disdetta di un’offerta telefonica. In particolare, la maggior parte delle disattivazioni sono il risultato dell’inadempienza dell’operatore telefonico e, nello specifico, hanno a che vedere con una serie di disservizi telefonici piuttosto diffusi.

Tra questi, ad esempio, sono frequenti i problemi legati a una linea telefonica malfunzionante o a una connessione internet a scatti. Non meno estesi sono poi i casi in cui la banda minima garantita dalle compagnie telefoniche per navigare in internet non corrisponde, nella pratica, alla reale velocità di connessione della rete dell’utente. In quest’ultimo caso, quindi, il cliente si trova a voler disdire il contratto di telefonia proprio perché la connessione risulta essere più lenta rispetto a quella promessa dal fornitore del servizio.

A questo proposito devi inoltre sapere che l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha messo a disposizione il cosiddetto Speed Test, un software gratuito che ti permette di misurare la banda minima della tua connessione adsl e, qualora questa sia inferiore a quella garantita dall’operatore telefonico, di rivalerti legalmente su quest’ultimo. In questo modo potrai quindi procedere alla disdetta telefonica senza dover pagare costi aggiuntivi.

Come disdire un’offerta di telefonia fissa: la procedura

Ma veniamo al sodo: come disdire un’offerta di telefonia fissa? Come prima cosa, devi sapere che procedere alla disdetta di una promozione telefonica è molto più semplice di quanto tu creda. In generale, affinché la disdetta della linea telefonica vada a buon fine, è importante ricordarsi di andare a verificare i tempi e le scadenze entro i quali è necessario inviare la richiesta di disattivazione.

Una volta controllate quelle previste nello specifico dal tuo operatore telefonico, non dovrai fare altro che compilare il modulo di richiesta della disdetta telefonica scaricabile direttamente dal sito della compagnia. Successivamente sarà necessario spedire quest’ultimo al gestore telefonico tramite raccomandata a/r, ovvero con avviso di ricevimento.

Infine, è importante non dimenticarsi di restituire gli apparecchi forniti in comodato d’uso, ovvero modem, router e telefono (quest’ultimo se a noleggio) che ti erano stati forniti per poter usufruire di tutti i servizi in abbonamento. A questo proposito ti ricordiamo che le spese di restituzione degli apparati sarà a carico tuo e che è quindi importante farli pervenire entro le scadenze previste dalla compagnia. Pena il pagamento di una multa.

Quanto ti costa disdire un’offerta di telefonia fissa?

Veniamo ora alla questione spinosa in materia di disdetta di una promozione telefonica, ovvero ai costi di disattivazione che dovrai sostenere qualora decidessi di porre fine al tuo abbonamento telefonico.

Devi sapere che queste spese variano da operatore a operatore e così, se sei interessato a conoscere quelli necessari per disattivare l’offerta del tuo provider, ti consigliamo di leggere la guida su come disdire un’offerta di telefonia fissa redatta dagli esperti di SuperMoney. Qui, oltre ai costi specifici che è necessario pagare al fine di disdire il tuo contratto, troverai anche tutte le informazioni dettagliate sui tempi di scadenza per inviare la richiesta di disdetta e sui casi più particolari a seconda della tua compagnia telefonica.

In generale i costi dipendono, oltre che dalla compagnia telefonica, anche dalla tipologia di disdetta (cessazione completa, migrazione a un altro operatore o rientro) e in media variano da zero a euro a un massimo di 100 euro.

Infine ti ricordiamo che i costi di disattivazione non sono dovuti in questi casi:

  1. Recesso entro 14 giorni;
  2. Disdetta per inadempienza dell’operatore (anche detta per giusta causa);
  3. Disdetta per variazioni di contratto.

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