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L’avanzata di AfD in Germania

Le elezioni recenti in Mecklenburg-Vorpommern non hanno dato nessun dato nuovo. Come era già avvenuto con le precedenti tornate elettorali regionali AfD, il partito di estrema destra guidato da Frauke Petry ha ottenuto un ottimo risultato.

Si tratta di un consolidamento del consenso ottenuto in questi ultimi due anni e di un’avanzata prepotente. Certo, il Mecklenburg-Vorpommern rappresenta poco più del 3% della popolazione totale della Germania. Si tratta di un Land con un peso molto contenuto, politicamente parlando. Ma resta un dato: Afd è il secondo partito anche qua.

Il 18 settembre 2016 avremo però un altro confronto elettorale, questa volta importante. La capitale federale di Germania, infatti, andrà alle urne. Il candidato sindaco dato per favorito è l’attuale sindaco reggente, Micheal Müller da poco anche Presidente della SPD di Berlino. I sondaggi erano stati molto ottimisti sul risultato della SPD, dandola attorno al 30% fino a qualche mese fa. Poi, la situazione si è complicata. Attualmente la SPD è data attorno al 22-23% mentre AfD è al 14%. La CDU potrebbe giocarsi il secondo posto tra le forze politiche con il partito dei Verdi, dato attorno al 19%. A meno di sorprese eclatanti, AfD non dovrebbe superare né i Verdi, né Die Linke o CDU. Sarebbe quindi uno scenario rassicurante. Il dato politico però è comunque allarmante.

AfD era data, nella capitale federale, appena sopra il 4% fino alla primavera. Ora invece è già attorno al 14%. Fino alla fine, quindi, non sapremo che risultato ci sarà. AfD potrebbe davvero essere seconda o terza forza politica nel parlamento cittadino della capitale federale e questo avrebbe un impatto molto forte, simbolico.

Intanto, i partiti in gara hanno già sottoscritto un manifesto in cui prendono le distanze da AfD, negando, di fatto, ogni possibilità di alleanze per la formazione di un governo. Rassicurante, ma non sufficiente. La SPD sta dando fondo alle proprie energie per ottenere un risultato migliore di quello pronosticato attualmente dall’ultimo sondaggio FORSA . Se il 30% è ormai è un dato non realistico, un 25% sarebbe un modo per assicurarsi la maggioranza relativa e per poter formare, senza problemi, un governo di colazioni con Verdi e Die Linke, lasciando fuori, questa volta, la CDU di Angela Merkel e FDP.

Il 18 settembre sarà una giornata importante, per la città e per la Germania. Seguirò in diretta lo spoglio dal quartier generale della SPD a Berlino, con il candidato Müller e gli altri esponenti SPD. In questa battaglia, infatti, giochiamo un ruolo importante anche noi come italiane e italiani residenti a Berlino, per lo più a livello di comuni, ma comunque rilevante.

Racconterò di Berlino e di questa sfida che cambierà il volto della città.


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