Psicologi in difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia e all’Estero. Sono questi gli obiettivi della rassegna “Tu Sei – La psicologia per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, promossa dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL). La rassegna comprende una raccolta fondi per sostenere due progetti solidali, rivolti a bambini e adolescenti in difficoltà, nelle città di Milano e di Aleppo in Siria. Il fundraising è avvenuto tramite di una cena charity che ha avuto luogo martedi 22 novembre presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco a Milano. Ecco le foto della cena e i progetti in sintesi.
“Promuovere i diritti dell’infanzia è una sfida complessa, che è possibile vincere solo se ciascuno – dalla famiglia alla politica – fa la sua parte. Interpretando il nostro ruolo istituzionale di Ente pubblico di rilevanza regionale e altresì consapevoli del ruolo fondamentale che la disciplina psicologica può giocare in quest’ambito, abbiamo scelto di supportare una piattaforma di collaborazione tra tutti gli attori, pubblici o privati, in grado costruire una rete attiva di promozione e tutela dei bambini/e, ragazzi e ragazze”, ha commentato Riccardo Bettiga, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia.
LE FOTO
I PROGETTI
Il primo progetto si rivolge a minori stranieri e italiani, accompagnati e non accompagnati, che si trovano in condizioni di svantaggio sociale e culturale, con disturbi specifici di apprendimento o disturbi evolutivi specifici. La mancanza di una padronanza della lingua italiano e l’appartenenza a sotto-comunità o realtà sociali emarginate rappresentano per molti bambini una barriera insuperabile ad una crescita equilibrata. BEST fa parte del più ampio progetto WeMi-Welfare di tutti del Comune di Milano e sarà realizzato nello “Spazio Agorà”, nel quartiere di Quarto Oggiaro. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di assistere i minori e le famiglie, accogliendoli e orientandoli verso servizi domiciliari, di cura e di supporto, tra cui anche servizi psicologici forniti da enti accreditati a livello comunale, come l’UONPIA. In particolare, presso Spazio Agorà di Quarto Oggiaro è attivo uno sportello di primo supporto psicologico a cui si sono orientate alcune famiglie. Ecco i dati aggiornati ad ottobre 2016: sono 38 i minori e i nuclei famigliari coinvolti nella prima annualità (maggio 2015-maggio 2016). Di questi, 23 hanno concluso il loro percorso e 15 proseguiranno per la seconda annualità, che prevede già 6 nuovi inserimenti.
Il centro Sant’Antonio della città siriana di Aleppo è un centro psicoeducativo fondato e curato dal francescano Padre Firas Lutfi. La struttura ospita ogni settimana 150 bambini vittime del trauma della guerra, al fine ultimo di ricreare uno spazio di normalità e serenità il più distante possibile dalle atrocità del conflitto bellico.